Nintendo, il colosso dei videogiochi made in Japan, ha illustrato lo scorso Giovedì di aver perso 925 milioni dollari nei sei mesi terminati a Settembre a causa di un forte calo di vendite di giochi e console: i risultati sono dovuti in parte al fatto che i dispositivi mobili iOS sono sempre più visti come vere e proprie console di gioco.
L’azienda nipponica sapeva già dal mese di Luglio che il semestre fiscale sarebbe stato un disastro, ma Giovedì scorso i risultati sono stati pubblicati ufficialmente.
Le vendite nette del periodo sono state ¥ 215.700.000.000 (€ 2 miliardi di euro), in calo rispetto ai ¥ 363.200.000.000 (3.4 miliardi di euro) del 2010. L’utile netto è sceso a una perdita di 70 miliardi di yen (658 milioni di euro), molto peggio rispetto alla perdita di 35 miliardi di yen che Nintendo aveva originariamente previsto. Nintendo ha quindi modificato le sue previsioni per il semestre del 2012.
Più deboli del previsto le vendite dei giochi per Nintendo DS e Nintendo 3DS: ad esempio le vendite dei giochi per la nuova console Nintendo 3DS, hanno raggiunto solo 3,07 milioni di unità durante il periodo di sei mesi, nonostante il sostanziale taglio ai prezzi avvenuto nel mese di Agosto che ha portato comunque un piccolo miglioramento.
Il Los Angeles Times ha affermato che sia la Wii, sia il DS sono al termine del loro ciclo di vita: col periodo natalizio le vendite potrebbero migliorare marginalmente, ma il futuro andamento dell’azienda nipponica sarà decretato dal successo che avranno le console di nuova generazione.
Via | AppleInsider
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