Si vociferava già da un pezzo e la stessa Microsoft aveva annunciato che stava lavorando ad una piattaforma fondata sulla stretta interazione tra PC e dispositivi mobili. In una conferenza tenutasi la scorsa settimana con gli sviluppatori, l’azienda di Redmond ha offerto qualche dettaglio in più sul prossimo sistema operativo il cui sviluppo è ormai iniziato da qualche mese.
Le specifiche e le caratteristiche principali sono state illustrate alla conferenza per gli sviluppatori tenuta da Steven Sinofsky, Direttore della Divisione Windows di Microsoft, ed è stata rilasciata anche la prima beta per permettere ai developers di cominciare lo sviluppo di applicazioni per il nuovo sistema operativo.
Il prossimo OS di casa Microsoft sarà prevalentemente incentrato sul sistema touch, ormai di larghissima diffusione e prenderà spunto dal sistema mobile, presentando la famosa interfaccia Metro UI. Non è una novità è vero, però con Windows 8 tutto sarà pensato in prima linea per funzionare attraverso l’intuitivo tocco delle dita. Microsoft punta molto su questo in quanto rappresenta il principale e primo mezzo che mette in comune i computer e i dispositivi mobili, che oggi più che mai stanno togliendo tanti di quei compiti prima svolti esclusivamente dai PC.
A Redmond immaginano un sistema operativo in grado di supportare qualsiasi ambientazione hardware, che presenti sempre la stessa interfaccia utente e che risulti dunque semplice da utilizzare per qualsiasi utente, che si ritroverà lo stesso sistema sia di fronte a un cellulare che di fronte al proprio computer. Questa storia sicuramente non è nuova, la concorrente per eccellenza Apple ha subito visto in questa stretta interazione cellulare-computer un grosso mezzo per poter aumentare la propria diffusione multipiattaforma e ha subito portato avanti la propria idea lanciando Mac OS Lion, che prende davvero tanto del parallelo sistema mobile iOS, e puntando tantissimo su un dispositivo “di transizione” tra smartphone e computer: l’iPad.
Sulla stessa lunghezza d’onda di Apple, Microsoft introdurrà anche uno store per i propri utenti, attraverso cui potranno essere scaricate applicazioni direttamente da PC.
Redmond come Cupertino porterà dunque l’universo smartphone su PC, contribuendo alla rivoluzione funzionale attualmente in corso e puntando sempre più sul fattore mobilità. I nuovi PC saranno infatti sempre più piccoli e portatili, prendendo ispirazione dai tablet attualmente in commercio, e saranno supportati da tastiera e mouse. Dunque sarà il touchscreen a fare da padrone piuttosto che le “vecchie” periferiche esterne. Il progetto è ambizioso e arriverà dove Cupertino si è addentrata solo “sporgendo la testa” con il lancio dell’iPad. Microsoft proporrà potenti dispositivi portatili ma con funzione desktop (PC) dotati di interfaccia touchscreen.
A differenza di Apple, potrà puntare molto sulla sua larga diffusione che, nonostante la recente crescita esponenziale dell’azienda Californiana, resta comunque il suo principale punto di forza.
L’idea di un sistema unico tra dispositivi mobili e fissi è sicuramente vincente, la crescita spropositata del mercato smartphone e l’alto indice di gradimento rende questa scelta necessaria ed intelligente. Microsoft si adatta alla rivoluzione in atto, iniziata da Apple, che porterà, con molta probabilità, alla graduale scomparsa dei tanto amati computer nel giro di pochi anni.
Ricominciano i tempi duri per Cupertino che dovrà fronteggiare l’ingresso in questo campo di Microsoft. Senza dubbio molto farà l’esperienza acquisita in campo dalle due società e che adesso è indubbiamente a favore della mela morsicata. La società di Redmond sarà comunque una brutta gatta da pelare.
Voi cosa ne pensate?
Leggi o Aggiungi Commenti