Apple potrebbe rendere ancora più semplice e accessibile il proprio sistema di acquisti tramite iTunes e App Store permettendo agli utenti, a partire dalle future generazioni di iPhone, di effettuare transazioni anche quando non è disponibile una connessione a Internet. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Ogni qualvolta effettuiamo acquisti su iTunes o App Store attraverso il nostro iPhone è richiesta una connessione di rete affinché il pagamento possa essere eseguito correttamente e ciò che abbiamo acquistato venga scaricato sui nostri dispositivi. Sembra però che in un futuro neanche tanto lontano le cose possano cambiare: grazie ad un nuovo sistema ideato dall’ingegnere Apple Taido Nakajima, sarà possibile, infatti, acquistare da iTunes Store un certo numero di crediti da memorizzare sul nostro iDevice ed utilizzare, una volta offline, per effettuare acquisti di musica o applicazioni. Quando il dispositivo ritornerà online, l’account dell’utente verrà sincronizzato con i server Apple in modo che il saldo crediti rimanga sempre aggiornato.
L’unico problema di questa procedura, all’apparenza efficiente, è determinato dal fatto che sarà necessario collegarsi ad Internet per poter scaricare quanto acquistato. Ebbene, sembra che Apple abbia pensato anche a questo! Grazie all’utilizzo di file metadata, ovvero file contenenti informazioni riguardanti un determinato programma o brano musicale, sarà possibile memorizzare l’intero catalogo App Store sul dispositivo permettendo all’utente di visualizzare liste di canzoni e applicazioni, ma bloccandone, ovviamente, l’utilizzo fino al momento dell’acquisto. Qualora l’utente decidesse di voler scaricare un brano o un’applicazione non dovrà far altro che utilizzare i crediti acquistati in precedenza per sbloccare l’elemento desiderato. Date le dimensioni limitate dello storage su iPhone, solo un numero limitato di canzoni e applicazioni, suggerite da iTunes Genius sulla base dei precedenti acquisti, potrà essere effettivamente scaricato nella cache del dispositivo in modo che l’utente possa utilizzarle immediatamente dopo aver effettuato l’acquisto. Gli elementi restanti verranno poi scaricati non appena il dispositivo sarà connesso alla rete.
Sappiamo ormai che la missione di Apple è volta al costante miglioramento dell’esperienza d’uso dei propri prodotti e tecnologie. In questo caso, tuttavia, quali vantaggi porterebbe l’implementazione di un sistema, comunque limitato, di acquisti offline? Per quanto ingegnosa possa sembrare, infatti, tale tecnologia appare per certi versi immatura: innanzitutto il il numero effettivo di brani o applicazioni a disposizione dell’utente si limita a una piccola parte dello storage del dispositivo; in secondo luogo, le “raccomandazioni” di Genius, attraverso le quali iTunes seleziona gli elementi da scaricare nella cache di iPhone, potrebbero non rispondere ai gusti dell’utente che, pertanto, si troverebbe a non poter comunque utilizzare i crediti acquistati. Voi cosa ne pensate?
Se desiderate maggiori informazioni sulla tecnologia in questione potete recarvi sul sito dello United States Patent and Trademark Office dove, inserendo il numero di serie 20110178896, apparirà il brevetto inviato da Apple.
Via | 9to5Mac
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