Epic Games, la famosa casa produttrice di giochi per console e terminali mobili, ha espresso recentemente le sue opinioni sul mercato dei videogames. Sembra però che i creatori del motore grafico Unreal Engine, utilizzato anche sui dispositivi Apple, non abbiano le idee molto chiare a riguardo.
Secondo Mike Gamble (CEO della divisione europea di Epic), interpellato in occasione dell’evento Unreal University, il mercato dei giochi cosiddetti AAA non è in crisi. Per giochi AAA si intendono tutti quei titoli caratterizzati da grafiche mozzafiato, modelli 3D e quant’altro, tra i quali rientrano tutti i giochi sviluppati da Epic o tramite l’Unreal Engine. Con l’avvento di iPhone, iPod touch ed iPad, su App Store sono diventati sempre più comuni giochi privi di effetti grafici particolari ma curati ed efficaci nella loro semplicità. Gli utenti, nel tempo, hanno dimostrato di preferire titoli quali Angry Birds, ad esempio, proprio perchè sui supporti mobili garantiscono un’immediatezza difficilmente raggiungibile dai titoli più complessi.
Sembra però che questo non abbia impedito alle case produttrici quali Epic di registrare dati importanti sui propri prodotti. In sei mesi, Infinity Blade ha generato profitti per 11 milioni di dollari. Le ragioni di questo guadagno, secondo Gamble, sono diverse. In primo luogo, il prezzo ridotto spinge la gente ad acquistare un videogame che a livello qualitativo poco ha da invidiare ai giochi per console. Gli iDevices, poi, nel tempo hanno dimostrato di essere terreno fertile per ogni tipo di gioco, grazie ad un comparto hardware e software all’avanguardia e proiettato verso le tecnologie più recenti. Tutte ragioni che spingono gli sviluppatori a portare avanti progetti importanti sotto l’ala di Cupertino, sia che si tratti di giochi di fascia alta che di giochi più casual.
Sembra però che in casa Epic le opinioni siano discordanti. Sino ad alcuni mesi fa, Mike Capps, uno dei boss di Epic Games, sosteneva che i giochi per terminali mobili stanno letteralmente uccidendo il mercato dei giochi per console. Nello specifico, Capps si era scagliato contro i titoli disponibili in App Store a 0,79 €, accusandoli di togliere mercato ai giochi per console, che potevano arrivare fino a 60 dollari. In effetti, però, le parole di Capps non trovano giustificazione nei dati di vendita: i primi due capitoli di Gears of War per Xbox 360 hanno portato nelle casse di Epic oltre un miliardo di dollari.
Via | TheAppleLounge
Leggi o Aggiungi Commenti