Un giudice federale ha condannato Apple a pagare una multa salatissima per violazione di due brevetti della Personal Audio, relativi alla creazione e l’uso di palaylist dall’iPod.
La notizia è stata confermata da Bloomberg che ha raccolto le dichiarazione dell’Avvocato della Personal Audio, il quale ha confermato la condanna. Nella stessa causa erano coinvolte anche Irius XM Radio, Coby Electronics e Archos le quali però, prima del termine, hanno raggiunto un accordo extra giudiziario.
Personal Audio ha citato Apple per violazione di brevetti nel 2009 chiedendo un risarcimento di 84 miloni di dollari. I due brevetti erano lo “U.S. patents 6,199,076: Audio Program Player Including a Dynamic Program Selection Controller” e il “7,509,178: Audio Program Distribution and Playback System.” Nello specifico riguardano la possibilità di creare e navigare playlist. La società californiana ha sempre negato la violazione.
L’esperto di brevetti Florian Mueller specifica che Apple è poco incentivata nel fare ricorso contro la condanna, vista l’entità del risarcimento di molto inferiore la richiesta di danni da parte di Personal Audio. Ciò nonostante da Cupertino potrebbero comunque presentare appello e cercare successivamente un accordo extra giudiziale.
Muller, prosegue ricordando che questo caso ne ricorda un altro che vede protagonista ancora una volta Apple, anche se in via indiretta, e cioè la causa che è in corso tra gli sviluppatori iOS e Lodsys, che vede quest’ultima accusare gli sviluppatori di violazione di brevetto per il sistema di acquisto in-app previsto in iOS.
Ricordiamo che solo qualche giorno fa Apple ha acquistato per 2 miliardi di dollari dei brevetti dalla Nortel nella speranza di ottenere un vantaggio competitivo verso i concorrenti nel mercato degli smartphones.
Chiudiamo l’articolo con un dato molto significativo: Apple negli ultimi anni è diventata la compagnia più citata in giudizio per violazione di brevetti.
Via | AppleInsider
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