E’ diventata ormai una telenovela la vicenda legale che mette contro Apple e il suo principale fornitore, Samsung, per la presunta copia di alcuni prototipi made in Cupertino. In un articolo di qualche giorno fa vi avevamo accennato che le due società sembravano pronte a trovare un accordo e invece…
Durante la giornata di ieri, la società Californiana avrebbe modificato i documenti di accusa richiedendo più diritti sulla proprietà intellettuale dei propri prodotti. La manovra legale arriva alla vigilia dell’udienza in programma per oggi, in cui il giudice è chiamato a decidere se concedere o meno a Samsung la possibilità di revisionare i prototipi di iPhone ed iPad.
La denuncia originaria vedeva come protagonisti della violazione i seguenti prodotti:
Gli smartphone Samsung Captivate, Continuum, Vibrant, Galaxy S 4G, Epic 4G, Indulge, Mesmerize, Showcase, Fascinate, Nexus S, Gem, Transform, Intercept, e Acclaim ed inoltre il Samsung Galaxy Tab.
Al reclamo modificato si aggiungono anche:
Droid Charge, Exhibit 4G, Galaxy Ace, Galaxy Prevail, Galaxy S (i9000), Gravity, Infuse 4G, Nexus S 4G, Replenish, Sidekick, Galaxy Tab 10.1, Galaxy S II, oltre ai così detti prodotti “Showcase” i500 e Galaxy S.
Nella nota, la società di Cupertino sostiene anche che l’F700 uscito nel 2007 è stato il primo telefono Samsung a “copiare i segni distintivi degli iPhone, come la loro superficie chiara, piana e pulita” e aggiunge anche che “Samsung è stata ancora più audace rispetto ad altre aziende imitatrici, creando prodotti che imitano palesemente l’aspetto di quelli Apple con lo scopo di capitalizzarne il successo”.
Apple tiene a sottolineare anche che i suoi prodotti e il marchio stesso sono sempre stati presentati bene da giornali e riviste di un certo prestigio e che per questo la società punta alla prima posizione del famoso indice BrandZ.
Nelle parole di Apple questo è il motivo per cui l’iPhone è diventato un’icona:
Prima dell’iPhone nessun altra società offriva un telefono con queste caratteristiche. Prima i cellulari erano spesso ingombranti e contenevano tastiere fisiche. Alcuni avevano un pulsante di navigazione, altri avevano un pannello frontale con una tastiera QWERTY parziale o totale e un display. Nessuno aveva le linee pulite dell’iPhone, che si è subito distinto dalla concorrenza.
A poche ore dalla sentenza, probabilmente nessuno si sarebbe aspettato la decisione di Apple di modificare i documenti giudiziari aggiungendo nuove accuse. Modifiche che arrivano come un fulmine a ciel sereno. Questo fa pensare che, ancora una volta, la faccenda non finirà qua. Voi che ne pensate? Utilizzate i commenti per dire la vostra.
Via | 9to5mac
Leggi o Aggiungi Commenti