Come annunciato alla WWDC 2011, tenutasi la scorsa settimana a San Francisco, in App Store è disponibile una nuova funzione, all’interno degli aggiornamenti, che permette di consultare tutta lo storico dei propri acquisti. Seppur visto come un grosso vantaggio, anche questo può nascondere degli effetti indesiderati. Vediamo insieme quali.
Molti possessori di dispositivi aggiornati ad iOS 4.3.3 (iPhone, iPad, iPod Touch) si saranno accorti che all’interno dell’App Store, nella sezione aggiornamenti, è stata inserita una nuova voce chiamata “acquisti”. All’interno di questa sono raccolti tutti gli acquisti effettuati dai dispositivi collegati ad uno stesso account. Quindi, ogni volta che vogliamo, possiamo riscaricare app precedentemente acquistate ma che per un motivo o per un altro avevamo eliminato.
Tuttavia c’è un piccolo “difetto” che non è stato preso in considerazione. Salvando la cronologia di tutti gli acquisti, compresi quelli fatti da altri dispositivi connessi allo stesso account, c’è il rischio di incorrere in salvataggi “indesiderati”. E’ il caso messo in evidenza da TiPb.com, che affronta nello specifico la questione delle applicazioni per adulti.
Come riportato sul sito, seppure Apple non permetta vere e proprie applicazioni porno, può tuttavia capitare di scaricare contenuti per adulti o che comunque non vogliamo far sapere a nessuno di aver acquistato. La sezione “acquisti” non permette in alcun modo di eliminare dalla lista dei download le applicazioni che non vogliamo più rivedere. Questo rappresenta un grosso limite, sia per il fatto che la lista rischia di diventare infinitamente lunga, sia perché altri devices che condividiamo per esempio con familiari, e quindi alla portata anche di bambini o ragazzi, possono diventare strumenti sbagliati e cause di imbarazzo.
Voi cosa ne pensate? Secondo voi Apple dovrebbe introdurre la possibilità di rimozione permanente, anche se questo comporterebbe una nuova spesa in caso di riacquisto?
Via | TiBp.com
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