L’articolo 130 del Codice del Consumo parla chiaro: sui prodotti acquistati in negozio o sul sito del produttore la garanzia per i difetti di fabbricazione è di due anni. Perchè Apple ne garantisce uno, proponendoci di avere il secondo grazie ad una somma aggiuntiva?
Il noto portale Altroconsumo si sta muovendo per fornire chiarezza ai consumatori. La garanzia di conformità, della durata di due anni, non viene citata da Apple al momento dell’acquisto in negozio ed anzi, viene richiesto l’allungamento di questa tramite Apple Care.
Poca chiarezza anche sullo Store Online: nella sezione delle condizioni generali di vendita (non certo la sezione più in vista sul sito), viene indicato che la garanzia convenzionale si aggiunge a quella di legge per i consumatori (senza tuttavia specificarne termini e condizioni), nelle pagine che illustrano le caratteristiche dei prodotti (ben più visibili e accessibili all’utente) si legge che “prodotti e accessori sono coperti da una garanzia Hardware limitata ai difetti di fabbricazione per un anno dalla consegna”, senza fare cenno alla garanzia di conformità di due anni.
Sempre su Altroconsumo possiamo leggere che questo grave problema riguardo la garanzia dei prodotti è stato segnalato all’Atitrust:
chiedendo all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato di verificare la sussistenza di una pratica commerciale scorretta, di inibirne la continuazione e, una volta accertata, di applicare anche delle sanzioni. Nell’attesa, invitiamo i consumatori che intendono acquistare i prodotti Apple di insistere per far valere il proprio diritto alla garanzia di conformità di due anni e di continuare a segnalarci episodi che contrastano con quanto previsto dal Codice del Consumo.
Via | Altroconsumo
Leggi o Aggiungi Commenti