Una vicenda che ha fatto molto discutere nell’ultimo periodo è stata la causa intentata da Lodsys contro alcuni sviluppatori su App Store per via della formula di In-App Purchase. Secondo l’azienda in questione, nonostante Apple avesse pagato e ricevuto regolarmente il permesso di usufruire di quel servizio, lo stesso non vale per gli sviluppatori terzi che operano su App Store.
Tuttavia Apple non vuol rimanere a guardare, in quanto 9 giorni dopo la causa di Lodsys, l’azienda di Cupertino ha aperto una mozione per intervenire direttamente a difesa dei propri developer.
La motivazione sostenuta da Apple riterrebbe gli sviluppatori “individui o piccole entità con a disposizione molte meno risorse di Apple, e insufficienti conoscenze tecniche, abilità e incentivi per difendere i diritti di Apple secondo gli accordi di licenza stipulati”
La Lodsys potrebbe opporsi all’intervento di Apple, ma è molto probabile che quest’ultima venga ammessa a difesa dei propri sviluppatori. La principale difesa di Apple verso l’accusa in questione sarebbe che gli sviluppatori siano autorizzati ad utilizzare i brevetti detenuti da Lodsys in base al license agreement siglato.
Vi terremo aggiornati in caso di nuovi sviluppi!
Via | FOSS Patents
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