Secondo quanto riportato da Fortune, Apple è vicina a diventare la prima azienda nella storia a superare una valutazione di mercato di 4.000 miliardi di dollari.
Nel corso del 2024, il titolo Apple (AAPL) ha registrato un incremento prossimo al 40%. Al 27 dicembre, prima dell’apertura dei mercati, la capitalizzazione di mercato della società si attestava a 3.920 miliardi di dollari, lasciando all’azienda solo un ulteriore incremento nel valore delle azioni per raggiungere questo straordinario traguardo. Questa crescita è stata alimentata dall’ottimismo legato ad Apple Intelligence e dal continuo successo dei cicli di aggiornamento degli iPhone.
Secondo una nota di ricerca pubblicata il 26 dicembre, l’analista Daniel Ives di Wedbush ha affermato che Apple sta entrando in una “nuova era d’oro” della crescita, trainata dalle sue iniziative nell’intelligenza artificiale. Ives ha aumentato il target di prezzo delle azioni Apple a 325 dollari, sottolineando come gli sforzi dell’azienda per integrare l’intelligenza artificiale nei suoi prodotti siano sottovalutati dal mercato. Ha inoltre evidenziato che lo sviluppo di centinaia di applicazioni basate su Apple Intelligence rappresenterà “un ulteriore catalizzatore di crescita insieme agli aggiornamenti degli iPhone previsti nei prossimi 12-18 mesi”.
Secondo Ives:
“Crediamo che Apple stia avviando un ciclo pluriennale di aggiornamenti degli iPhone trainato dall’intelligenza artificiale, che al momento è ancora sottostimato dagli investitori. Anche se la strategia di Apple nell’AI non sarà immediata, i semi di questo percorso sono stati piantati con Apple Intelligence e trasformeranno la crescita della compagnia nei prossimi anni”.
L’analista ha aggiunto che lo sviluppo di centinaia di applicazioni per Apple Intelligence potrebbe creare un nuovo flusso di entrate multimiliardario per i Servizi, affiancandosi agli aggiornamenti degli iPhone come elemento trainante della crescita.
Anche Samik Chatterjee, analista di JPMorgan, prevede una crescita sostenuta per Apple, attribuendola alla capacità dell’azienda di espandere la base installata di dispositivi, che ha superato i due miliardi di unità attive a livello globale nel 2023. Chatterjee ha inoltre sottolineato la trasformazione dell’azienda verso i servizi e l’evoluzione continua della sua linea di prodotti come fattori chiave del successo. Inoltre, ha evidenziato l’importanza della strategia di distribuzione del capitale di Apple, che negli ultimi anni ha restituito valore agli azionisti sotto forma di dividendi e riacquisti di azioni per centinaia di miliardi di dollari.
Nonostante i progressi nell’AI di concorrenti come Microsoft e Nvidia, Apple sembra mantenere un vantaggio competitivo nel lungo termine grazie al controllo sia sull’hardware che sul software, elemento che potrebbe consentirle di offrire un’esperienza utente superiore all’interno del suo ecosistema. Attualmente, Microsoft e Nvidia hanno una capitalizzazione di mercato rispettivamente di 3.260 miliardi e 3.430 miliardi di dollari, pur investendo anch’esse massicciamente nelle proprie piattaforme AI.
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