OpenAI ha introdotto i “Progetti” in ChatGPT, una nuova funzionalità che consente agli utenti di organizzare le conversazioni e i file in cartelle tematiche. Questa novità mira a migliorare la gestione delle interazioni con il modello, rendendo l’esperienza più ordinata ed efficiente, soprattutto per chi si occupa di argomenti complessi o di progetti di lunga durata.
I progetti sono veri e propri spazi dedicati, facilmente accessibili dalla barra laterale di ChatGPT. Ogni progetto può essere personalizzato nel titolo e nel colore e permette di caricare file rilevanti, organizzare chat esistenti e accedere rapidamente alle informazioni. È anche possibile cercare conversazioni passate per inserirle nei progetti desiderati.
Questa funzionalità ricorda il sistema delle cartelle dei più comuni sistemi operativi, ma è stata pensata per integrare al meglio l’interazione con il modello GPT. L’organizzazione delle chat tematiche e dei file permette di ottimizzare la ricerca delle informazioni e di migliorare la produttività, senza dover navigare tra conversazioni sparse.
Un caso d’uso pratico è stato mostrato con il progetto “Home”, pensato per la gestione delle attività domestiche. In questo caso, gli utenti possono caricare file come manuali di elettrodomestici o log di manutenzione.
Se, ad esempio, viene caricato il manuale di un frigorifero, è possibile chiedere a ChatGPT se è necessario sostituire il filtro dell’acqua e ottenere una risposta personalizzata. Allo stesso modo, caricando il manuale di un decespugliatore, è possibile ricevere istruzioni dettagliate su come cambiare il filo.
Grazie alla possibilità di caricare file e personalizzare le istruzioni, Progetti semplifica l’accesso a informazioni specifiche, evitando di dover cercare tra documenti o chat multiple. Si tratta di un approccio intuitivo, simile alla creazione di agenti GPT, ma con un utilizzo immediato e accessibile a tutti.
I Progetti sfruttano il potente modello GPT-4, che include strumenti avanzati come Canvas (la creazione di immagini tramite DALL·E) e la capacità di effettuare ricerche sul web. Questo garantisce un ambiente versatile e completo per qualsiasi esigenza.
La funzionalità è già disponibile a livello globale per gli utenti Plus, Team e Pro di ChatGPT. Per gli utenti dei piani Enterprise ed Edu, il rilascio è previsto per l’inizio del prossimo anno. Anche gli utenti Free potranno accedere ai Progetti “il prima possibile”, secondo quanto dichiarato da OpenAI.
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