Secondo quanto riportato da The Information, Apple avrebbe recentemente deciso di cancellare lo sviluppo di un chip ad alte prestazioni per Mac, noto come “M4 Extreme”, per concentrare le risorse ingegneristiche su un chip dedicato ai server di intelligenza artificiale. Secondo il sito, questa decisione sarebbe stata presa durante l’estate, segnando un cambio di priorità per l’azienda.
Il chip “M4 Extreme”, progettato per essere un’evoluzione del potente “M4 Ultra”, avrebbe potuto garantire prestazioni notevolmente superiori. Basato su quattro chip più piccoli uniti insieme, il design avrebbe garantito specifiche impressionanti, tra cui una CPU con un massimo di 64 core e una GPU con un massimo di 160 core. Tuttavia, lo sviluppo di questa tecnologia avanzata è stato momentaneamente accantonato.
Non è la prima volta che Apple rinuncia a un progetto di chip “Extreme”. Già in passato si era parlato di un “M2 Extreme” che però non venne mai prodotto. La cancellazione del chip M4 Extreme suggerisce che, nonostante l’interesse di Apple, la complessità tecnica e i costi legati a questo tipo di architettura rimangono significativi.
Il chip sarebbe dovuto essere destinato al Mac Pro, il computer desktop di punta di Apple, progettato per offrire prestazioni eccezionali a professionisti e creatori di contenuti. Con la sua esclusione dalla roadmap, il Mac Pro di prossima generazione potrebbe continuare a utilizzare il chip “M4 Ultra”, atteso sui nuovi modelli di Mac Studio e Mac Pro nel corso del prossimo anno.
Questa decisione potrebbe indicare che Apple sta rivalutando le esigenze del mercato, privilegiando l’ottimizzazione delle risorse per progetti più urgenti, come lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Tuttavia, rimane la possibilità che il concetto di un chip “Extreme” possa essere ripreso in futuro, magari con la prossima serie di processori M5.
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