L’integrazione di Apple Intelligence con Google Gemini è uno degli sviluppi più attesi nell’evoluzione delle funzionalità AI dei dispositivi della società di Cupertino. Dopo il lancio di ChatGPT su iOS 18.2, previsto per questa settimana (non Italia), l’attenzione è rivolta alle mosse future di Apple nel settore dell’intelligenza artificiale.
Secondo quanto riportato da Mark Gurman nella sua newsletter Power On, l’integrazione di Google Gemini potrebbe avvenire, ma non prima del prossimo anno. Apple sembra intenzionata a concedere a OpenAI un periodo di esclusiva, considerando che l’azienda non sta pagando per la tecnologia. Non è chiaro se questa novità verrà introdotta nella primavera del 2025 con un aggiornamento come iOS 18.4 o se sarà posticipata al ciclo di rilascio di iOS 19.
Nel frattempo, Apple ha già reso disponibile la tecnologia di Google attraverso una soluzione alternativa. L’app standalone di Google Gemini, lanciata di recente sull’App Store, consente agli utenti iOS di accedere all’ultima evoluzione dell’intelligenza artificiale di Google direttamente dal proprio iPhone.
La roadmap di Apple per l’intelligenza artificiale continua a sollevare interrogativi, specialmente considerando che molte funzionalità di iOS 19 sembrano essere state posticipate. Secondo Gurman, si parla di un numero di ritardi “più grande del solito” per il prossimo grande aggiornamento, e ciò potrebbe influenzare ulteriormente i tempi di integrazione di Gemini.
Nonostante le incertezze, ci sono anche grandi aspettative per iOS 19, che sarà svelato alla Worldwide Developers Conference di giugno 2025. Tra i rumor più intriganti c’è lo sviluppo di un nuovo “LLM Siri”, che potrebbe rappresentare un’evoluzione significativa per l’assistente vocale di Apple, ma i dettagli sono ancora scarsi.
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