Apple è pronta a rafforzare la propria posizione nel mercato delle smart home e il nuovo HomePod con display sembra essere l’elemento chiave di questa strategia. Secondo Ming-Chi Kuo, noto analista del settore, il dispositivo, inizialmente previsto per il 2024, sarà lanciato nel 2025, presumibilmente dopo la WWDC di giugno.
Il nuovo HomePod sarà dotato di un processore A18, di un display da 6-7 pollici e dell’integrazione con Apple Intelligence, il sistema basato su intelligenza artificiale introdotto di recente. Questa tecnologia permetterà al dispositivo di:
- Riconoscere l’utente che sta interagendo con il display.
- Gestire in modo intuitivo le funzioni domestiche e gli accessori smart.
- Integrarsi senza problemi con altre applicazioni e dispositivi Apple.
Rispetto ai modelli precedenti, questa versione si focalizzerà maggiormente sulle funzionalità smart home, segnando un importante passo avanti per la linea HomePod.
L’HomePod con display supporterà Matter, lo standard sviluppato in collaborazione con Amazon e Google. Questa compatibilità garantirà l’interoperabilità con un’ampia gamma di accessori e dispositivi di terze parti, rendendo l’ecosistema Apple più accessibile e attraente per un pubblico più vasto.
Kuo paragona la strategia per l’HomePod a quella adottata per l’Apple Watch: inizialmente considerato un accessorio per iPhone, in seguito è stato trasformato in un dispositivo centrale per il monitoraggio della salute. Con il nuovo HomePod, Apple intende replicare questo approccio, proponendolo come hub avanzato per la casa intelligente.
Entro il 2026, Apple potrebbe lanciare una videocamera IP progettata per integrarsi perfettamente con l’HomePod e HomeKit. Inoltre, l’azienda starebbe sviluppando strumenti di autenticazione avanzata per la smart home, ispirati a Face ID e Touch ID, per garantire una maggiore sicurezza.
Nonostante i ritardi, Apple prevede di spedire circa 500.000 unità dell’HomePod con display nella seconda metà del 2025. Se l’accoglienza sarà positiva, le spedizioni annuali potrebbero superare il milione di unità, aprendo a Apple nuove opportunità sul mercato. Tuttavia, il mercato della smart home sta ancora affrontando molte difficoltà, come dimostrato dalle esperienze di Amazon e Google.
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