Secondo quanto riportato da Bloomberg, la Commissione Europea è pronta a multare Apple per presunta non conformità alle richieste del Digital Markets Act (DMA) riguardanti l’App Store. Le autorità di regolamentazione sostengono che Apple non abbia introdotto le modifiche necessarie per consentire agli sviluppatori di indirizzare gli utenti verso opzioni di acquisto più economiche al di fuori dell’App Store.
Nel mese di giugno, l’UE aveva dichiarato che Apple stava violando il DMA a causa delle sue regole anti-steering. Secondo la Commissione europea, gli sviluppatori dovrebbero poter informare i propri clienti riguardo a offerte alternative e consentire acquisti esterni all’App Store.
Ad agosto, Apple ha nuovamente modificato le regole dell’App Store in Europa per soddisfare le richieste dei regolatori. La società ha iniziato a consentire agli sviluppatori dell’UE di comunicare e promuovere offerte che dirottano i clienti verso acquisti al di fuori dell’App Store, segnando un significativo allentamento delle precedenti restrizioni. Gli sviluppatori possono ora comunicare sconti e promozioni senza dover accettare i nuovi termini per gli sviluppatori di Apple o pagare la tassa sui servizi dello store. Tuttavia, Apple richiede che gli sviluppatori segnalino le transazioni di acquisto esterne e paghino una tassa di acquisizione iniziale e una tassa per i servizi dello store.
Non è ancora noto l’importo esatto della multa che Apple dovrà pagare, ma all’inizio di quest’anno l’UE ha già multato l’azienda per 1,8 miliardi di euro per comportamenti anticoncorrenziali nei confronti dei servizi musicali di terze parti.
Secondo il DMA, l’Unione Europea può arrivare a multare Apple fino al 10% delle sue vendite annuali globali.
Leggi o Aggiungi Commenti