Secondo l’analista della catena di approvvigionamento Ming-Chi Kuo, Apple avrebbe posticipato il lancio dell’Apple Vision più economico, inizialmente previsto per il 2025.
Questo dispositivo avrebbe dovuto essere realizzato con materiali meno costosi, avere un display a risoluzione inferiore e non includere la funzione EyeSight, il che avrebbe reso la tecnologia di calcolo spaziale più accessibile a un pubblico più ampio.
Nonostante il rinvio, Kuo prevede che Apple lancerà una nuova versione del Vision Pro nel 2025, equipaggiata con il chip M5 e con il supporto per Apple Intelligence. Non è ancora chiaro se ci saranno ulteriori aggiornamenti hardware per questo modello.
L’analista ha paragonato il visore Vision più economico all’HomePod mini di Apple, sottolineando che, nonostante il lancio di una versione più accessibile, gli smart speaker dell’azienda non sono ancora diventati prodotti di massa. Sembra quindi che Apple ritenga che un visore da 2000 dollari non favorirebbe una diffusione significativa di visionOS.
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