Oggi si chiude definitivamente l’era dei Mac con 8GB di RAM. A partire da oggi, infatti, anche i MacBook Air, sia con processore M2 che M3, avranno una configurazione di base da 16 GB di memoria, tranne ovviamente per i modelli già presenti in stock nei negozi.
Questa decisione è stata presa in seguito all’introduzione di Apple Intelligence, che richiede una maggiore quantità di memoria per garantire le prestazioni ottimali. Apple ha quindi deciso di offrire 16GB di RAM come base per tutti i modelli di MacBook Air venduti negli Apple Store e, a breve, anche nei negozi terzi. Questo vale sia per i modelli con M2, venduti al prezzo di 1.249 €, che per i nuovi modelli con M3, che partono da 1.349 €.
Cosa cambia?
È importante sottolineare che questo cambiamento non comporta un aggiornamento del processore: i MacBook Air continueranno ad essere equipaggiati con M3, almeno per ora, e il prezzo rimane invariato. Questa scelta potrebbe creare un po’ di malcontento tra chi ha recentemente acquistato un MacBook Air con 8GB di RAM, magari in occasione delle promozioni per il back to school, e tra i rivenditori che hanno ancora a disposizione unità con la vecchia configurazione. Al contempo renderà felici i nuovi utenti che, allo stesso prezzo, otterranno il doppio della RAM!
Attenzione agli acquisti
Chi è interessato all’acquisto dovrà fare attenzione, poiché nei negozi saranno disponibili sia i modelli con 8GB di RAM che quelli con 16GB, che potrebbero essere venduti allo stesso prezzo, creando potenzialmente confusione.
Con questo aggiornamento, che riguarda anche i nuovi MacBook, gli iMac e i Mac Mini, possiamo dire addio all’era degli 8GB di RAM sui computer Apple. Un cambio di passo importante che allinea tutta la gamma Mac ai requisiti richiesti dalle nuove funzionalità di Apple Intelligence.
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