Tesla ha aggiornato l’applicazione ufficiale per iOS introducendo importanti novità che migliorano l’integrazione con l’ecosistema Apple.
La prima novità della versione 4.38.0 riguarda la possibilità di controllare alcune funzioni delle automobili tramite Bluetooth, quindi anche mentre siamo offline o in una zona senza copertura di rete. Basterà soltanto essere in prossimità dell’auto e potremo impartire alla vettura i vari comandi per sbloccare le portiere, aprire il baule, abbassare i finestrini, attivare l’aria condizionata e perfino metterla in moto.
La seconda novità riguarda il pieno supporto ad iOS 18 che si traduce nella possibilità di aggiungere svariati tasti-comando all’interno del nuovo Centro di Controllo
Per farlo basterà aprire il Centro di Controllo, premere e tenere premuto a lungo in un punto “vuoto” della schermata e poi selezionare “Aggiungi un controllo”. I comandi che potremo aggiungere sono:
- Blocca
- Climatizzatore
- Sportello di ricarica
- Apri baule anteriore
- Lampeggio fari
- Suona il Clacson
- E l’immancabile Scorreggia
Per ogni pulsante potremo decidere 3 dimensioni tra icona “1×1”, rettangolo “1×2” e quadrato “2×2”.
La terza novità non è documentata ma è stata trovata decompilando l’applicazione ed analizzando le stringhe di codice. Non ci sono dubbi sul fatto che Tesla sia prossima al rilascio di una companion-app ufficiale per Apple Watch che, proprio come avviene su iPhone, potrà gestire la chiave digitale della vettura e ci permetterà di sbloccarla ed avviarla anche quando il nostro smartphone è scarico.
Alcune vetture di marchi di lusso (poche in realtà) utilizzano il sistema CarKey di Apple per sbloccare le portiere avvicinando l’iPhone alla maniglia, ma Tesla utilizza un approccio diverso che ci permette di sbloccare l’auto anche tenendo lo smartphone in tasca. Sebbene l’azienda suggerisca di uscire portando sempre anche la chiave fisica con sè, sono molti i proprietari che ignorano questo consiglio. Uno di questi ha riportato la sua esperienza su X, spiegando che dopo aver svolto una commissione l’iPhone si era scaricato e non poteva più rientrare in auto. Elon Musk gli confermò, a Marzo, che avrebbero creato un’app per Apple Watch in grado di risolvere il problema ed ora, a distanza di 7 mesi, possiamo dire che ci siamo quasi!
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