Apple ha appena presentato il nuovo iPad mini, e la novità principale è l’inclusione del chip A17 Pro, che porta il supporto per Apple Intelligence.
Oltre al processore avanzato, ci sono diversi aggiornamenti interessanti che rendono il dispositivo ancora più moderno.
Una delle aree in cui il nuovo iPad mini ha fatto un passo avanti è la connettività. La versione precedente era compatibile con il Wi-Fi 6, ma il nuovo modello si spinge oltre, supportando il Wi-Fi 6E. Questo significa una maggiore stabilità e velocità di connessione, soprattutto in ambienti affollati.
Anche il Bluetooth è stato aggiornato. Si passa dallo standard 5.0 al 5.3, offrendo una maggiore efficienza energetica e una connessione più stabile con gli accessori wireless.
Il nuovo iPad mini mantiene la porta USB-C per la ricarica e il trasferimento dei dati, ma con una differenza significativa rispetto al modello precedente. Entrambi supportano l’USB 3, ma mentre il vecchio mini si fermava a 5 GB/s, il nuovo modello raddoppia la velocità, raggiungendo i 10 GB/s. Questo è un grande vantaggio per chi trasferisce frequentemente file di grandi dimensioni.
Per chi ama scattare foto con l’iPad, il nuovo iPad mini è un’opzione ancora più allettante. Il chip A17 Pro consente di sfruttare Smart HDR 4, un miglioramento rispetto al precedente Smart HDR 3. Ciò significa che le foto avranno colori più vividi, una maggiore nitidezza e dettagli migliori anche in condizioni di illuminazione complesse. Sono poi migliorate anche le fotocamere, con la principale da 12 MP con grandagolo.
Il nuovo iPad mini supporta sia l’Apple Pencil Pro che la Apple Pencil con USB-C, ma non è compatibile con la Apple Pencil di seconda generazione utilizzata dal modello precedente. Una delle funzionalità più interessanti introdotte è il supporto per Pencil Hover, una caratteristica già presente sugli iPad Pro con chip M2. Questa funzione consente di eseguire nuovi gesti semplicemente avvicinando la Pencil allo schermo, migliorando l’interattività e l’esperienza di disegno.
E poi naturalmente il chip A17 Pro, lo stesso utilizzato su iPhone 15 Pro, offrirà al dispositivo il pieno supporto ad Apple Intelligence. Malgrado in Italia non sarà disponibile prima del 2026, ben presto Apple Intelligence diventerà così importante da rappresentare una nuova era ed i dispositivi si divideranno tra “quelli che la supportano” e “quelli che non la supportano”. Di conseguenza il nuovo iPad Mini aggiornato avrà sicuramente una maggiore longevità.
Vale la pena aggiornare?
Gli aggiornamenti dell’iPad mini non sono frequenti, e ogni piccola novità contribuisce a mantenere il dispositivo al passo coi tempi. Se state pensando di acquistare il nuovo iPad mini, le migliorie apportate alla connettività, al processore, alla fotografia e al supporto Apple Pencil potrebbero rendere il passaggio più che giustificato. Chiaramente iPad Mini non è per tutti, per un fattore legato direttamente alla sua caratteristica distintiva: la dimensione dello schermo, ma chi pensa che potrebbe trovarsi bene con un display da 8,3 pollici allora non dovrebbe avere esitazioni.
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