Nel 2023, Apple ha ospitato il suo primo Global Police Summit, un evento esclusivo volto ad aiutare le forze dell’ordine di tutto il mondo a sfruttare al meglio i prodotti Apple per il lavoro di polizia.
Secondo quanto riportato da Forbes, il summit si è tenuto nell’ottobre 2023 presso l’Apple Park, poco prima della Conferenza Internazionale dei Capi di Polizia. L’evento ha visto la partecipazione di circa 50 rappresentanti delle forze dell’ordine provenienti da sette diversi paesi.
Durante l’incontro, le agenzie di polizia hanno condiviso le loro esperienze, innovazioni e lezioni apprese, mentre gli ingegneri Apple hanno tenuto presentazioni su come funzionalità come CarPlay, Rilevamento indicenti, SOS Emergenze via satellite e Vision Pro possono supportare le forze dell’ordine nelle loro attività.
Uno dei momenti salienti del summit è stato il contributo della polizia neozelandese, che ha mostrato un’app sviluppata per l’accesso e l’archiviazione dei dati collegati al National Intelligence Database. La conferenza è stata particolarmente apprezzata da alcuni partecipanti, tra cui John McMahon, direttore dell’informazione per il Dipartimento di Polizia di Los Angeles (LAPD), che l’ha definita una delle conferenze più utili a cui abbia mai partecipato, elogiando l’atmosfera collaborativa dell’evento.
Nonostante Apple si sia storicamente rifiutata di sbloccare iPhone su richiesta delle forze dell’ordine e abbia resistito all’introduzione di backdoor nei suoi dispositivi, l’azienda risponde comunque a richieste legali in specifici casi. Inoltre, come qualsiasi altra azienda, le agenzie di polizia possono acquistare e utilizzare i prodotti Apple per il lavoro di sorveglianza e sicurezza.
L’Electronic Frontier Foundation (EFF), attraverso l’analista Matthew Guariglia, ha sottolineato come Apple mantenga una certa discrezione su questi incontri, consapevole del fatto che non siano del tutto in linea con il suo marketing incentrato sulla privacy.
“Apple vuole essere percepita come un’azienda che protegge i dati degli utenti, anche a costo di danneggiare il rapporto con le forze dell’ordine,” ha spiegato Guariglia.
Tuttavia, il mercato delle tecnologie per le forze dell’ordine è multimiliardario, e Apple non può ignorarlo.
Un altro aspetto interessante emerso è l’uso sperimentale dei Vision Pro da parte di alcuni dipartimenti di polizia in California per il lavoro di sorveglianza. Inoltre, le forze dell’ordine in Australia occidentale stanno utilizzando Siri e CarPlay per accedere ai dati della polizia e aggiornare i registri degli incidenti in tempo reale.
Sebbene Apple non abbia ospitato il Global Police Summit nel 2024, l’evento del 2023 ha evidenziato la crescente importanza delle sue tecnologie nel settore della sicurezza pubblica.
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