Apple potrebbe essere in procinto di fare un’importante incursione nel mondo della robotica, spinta dalla necessità di espandersi in nuove categorie di prodotti. La notizia che l’azienda di Cupertino stia esplorando la robotica non è del tutto nuova, con voci che circolano su un possibile braccio robotico dotato di un iPad all’estremità. Tuttavia, il motivo dietro questo interesse è interessante quanto i prodotti stessi.
La società ha già una presenza significativa nella vita dei suoi clienti attraverso dispositivi come iPhone, Mac, Apple Watch e Apple TV. Tuttavia, l’introduzione di nuovi prodotti che siano realmente innovativi e distintivi sta diventando sempre più difficile. L’ultimo grande sforzo in questo senso è stato l’Apple Vision Pro, ancora nelle prime fasi del suo ciclo di vita.
L’esperienza con l’Apple Car, un progetto ambizioso che non ha mai visto la luce, sembra aver spinto gli ingegneri Apple a riflettere su come utilizzare le tecnologie sviluppate per altri scopi. Nel 2020, alcuni ingegneri hanno iniziato a considerare la possibilità di creare dispositivi hardware capaci di muoversi autonomamente, ispirandosi alla visione dell’auto come un grande robot su ruote.
Uno degli aspetti più intriganti di questa esplorazione è la possibilità di risolvere i cosiddetti “problemi da primo mondo” con dispositivi che si muovono per facilitare la vita quotidiana. Immaginiamo un dispositivo che, anziché obbligarci a muoverci per utilizzarlo, si avvicina automaticamente a noi. Oppure un robot che gestisce chiamate video o sessioni fotografiche senza la necessità di essere tenuto in mano.
Kevin Lynch, vicepresidente della tecnologia e già coinvolto nel progetto Apple Car, sta attualmente guidando gli sforzi in questo campo. Nonostante Apple abbia già team interni esperti in robotica, sta continuando a rafforzare le sue competenze con nuove assunzioni, tra cui esperti provenienti da aziende leader come Technion in Israele.
Inoltre, Apple ha esplorato la possibilità di acquisire aziende specializzate in robotica, come dimostra un incontro avvenuto qualche anno fa tra Adrian Percia, capo delle fusioni e acquisizioni di Apple, e Boston Dynamics. Anche se quest’ultima è stata poi acquisita da Hyundai, l’interesse della società di Cupertino per il settore rimane alto.
Una delle novità più affascinanti riguarda lo sviluppo di un’interfaccia “umanizzata” basata su intelligenza artificiale generativa, che potrebbe affiancare Siri nei nuovi dispositivi robotici. Questa nuova AI potrebbe offrire un’interazione ancora più avanzata, potenzialmente in grado di comunicare e collaborare con Siri per mantenere un’esperienza utente coerente in tutto l’ecosistema Apple.
Nonostante i fallimenti passati, come quello dell’Apple Car, Apple non ha paura di investire ingenti somme in progetti ambiziosi che potrebbero non andare a buon fine. L’idea di un braccio robotico con iPad potrebbe diventare realtà tra il 2026 e il 2027, ma solo il tempo dirà se questo concetto vedrà effettivamente la luce.
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