L’Apple Vision Pro può ora essere controllato solo con il pensiero, grazie all’integrazione con l’interfaccia cervello-computer (BCI) sviluppata dalla startup di neurotecnologia Synchron.
Questo avanzamento rivoluzionario consente agli utenti con gravi limitazioni fisiche di interagire con il Vision Pro senza bisogno di gesture delle mani o comandi vocali.
Synchron ha annunciato l’uso con successo dell’Apple Vision Pro da parte di un paziente utilizzando la loro tecnologia BCI. Mark, un uomo di 64 anni affetto da sclerosi laterale amiotrofica (SLA), ha dimostrato l’integrazione. Mark è stato in grado di controllare il cursore sul Vision Pro per giocare a Solitario, guardare Apple TV e inviare messaggi di testo, nonostante abbia perso la capacità di muovere le mani a causa della sua condizione. Il Vision Pro si basa tipicamente sulle gesture delle mani per il controllo, il che rappresenta una sfida significativa per utenti come Mark che hanno perso la funzionalità degli arti superiori.
Da quando è stato impiantato nell’agosto 2023, Mark ha praticato varie abilità e funzioni con il suo BCI due volte a settimana. Ha notato che usare il BCI per controllare il Vision Pro è simile a usarlo per il suo iPhone, iPad e computer. La suite di funzionalità di accessibilità di Apple è rinomata per la sua eccellenza, rendendola un obiettivo primario per gli sforzi iniziali di integrazione di Synchron.
L’interfaccia cervello-computer di Synchron permette agli individui con gravi limitazioni fisiche di controllare i dispositivi digitali con il pensiero. Il BCI viene impiantato in un vaso sanguigno sulla superficie della corteccia motoria tramite una procedura endovascolare minimamente invasiva. Rileva l’intenzione motoria dal cervello e trasmette questi segnali senza fili ai dispositivi esterni, facilitando il controllo senza mani. Tom Oxley, CEO e fondatore di Synchron, ha spiegato l’importanza di questo sviluppo:
“Il BCI è una piattaforma per riconnettere le persone con lesioni o malattie al panorama tecnologico in rapida evoluzione. Il Vision Pro è un sistema potente, ma si basa sull’uso delle gesture delle mani per controllare l’interfaccia utente. Stiamo inviando segnali di controllo direttamente dal cervello per sostituire la necessità delle gesture. Ci stiamo dirigendo verso un nuovo standard Bluetooth per le interazioni uomo-computer che non richiedono tocco o parola. Questo è un bisogno critico insoddisfatto per milioni di persone con paralisi.”
Synchron si sta preparando per studi clinici su larga scala per espandere la portata della sua tecnologia BCI. L’azienda ha già impiantato il suo BCI in sei pazienti negli Stati Uniti e quattro in Australia. Synchron continua a cercare l’approvazione dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti per commercializzare la sua tecnologia, con l’obiettivo di portare questa innovazione che cambia la vita a più persone in tutto il mondo.
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