La controversia tra il governo degli Stati Uniti e Bytedance, proprietaria di TikTok, si intensifica con nuove accuse da parte del Dipartimento di Giustizia (DOJ). Secondo il DOJ, TikTok avrebbe raccolto dati sensibili degli utenti su una varietà di argomenti controversi.
TikTok si trova ad affrontare possibili ban sia negli Stati Uniti che in Europa. In Europa, Bytedance ha perso la sua battaglia legale sostenendo di non avere abbastanza utenti nell’UE per essere soggetta alla legge antitrust. La società ha dichiarato che si conformerà alle normative, ma potrebbe comunque essere ritenuta colpevole di violazione delle leggi sulla protezione dei minori. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha descritto l’app come “pericolosa”.
Negli Stati Uniti, la Camera ha votato in maniera schiacciante per bandire TikTok dal Paese o costringere la vendita dell’app a una società americana. TikTok ha portato il governo statunitense in tribunale, sostenendo che il ban minacciato sarebbe incostituzionale, interferendo con il diritto del primo emendamento alla libertà di espressione. Il caso è stato accelerato e verrà esaminato a settembre.
Il DOJ accusa TikTok di raccolta di dati sensibili
L’ultimo sviluppo nella causa statunitense si è verificato venerdì, quando il DOJ ha presentato una richiesta al tribunale per respingere l’istanza di Bytedance di dichiarare incostituzionale il ban minacciato.
Secondo quanto riportato da Engadget, la società è ora accusata di raccogliere dati sugli utenti riguardo a una serie di argomenti sensibili.
“In uno dei documenti presentati alla Corte d’Appello degli Stati Uniti per il Circuito di DC, il DOJ afferma che uno strumento di ricerca all’interno di Lark, il sistema web-suite utilizzato dai dipendenti dell’azienda per comunicare, ‘ha permesso ai dipendenti di ByteDance e TikTok negli Stati Uniti e in Cina di raccogliere informazioni di massa sugli utenti basate sui contenuti o sulle espressioni degli utenti, comprese le opinioni sul controllo delle armi, l’aborto e la religione.’ Il DOJ sostiene inoltre nei documenti che TikTok potrebbe essere utilizzato per manipolare i contenuti per gli utenti statunitensi e che le loro informazioni sensibili potrebbero finire sui server in Cina.”
TikTok non ha negato le accuse, limitandosi a dichiarare che il governo non ha fornito prove concrete.
“Il governo non ha mai fornito prove delle sue affermazioni, nemmeno quando il Congresso ha approvato questa legge incostituzionale. Oggi, ancora una volta, il governo sta intraprendendo questo passo senza precedenti nascondendosi dietro informazioni segrete. Rimaniamo fiduciosi che prevarremo in tribunale.”
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