Meta ha recentemente depositato un brevetto per un metodo che consente di replicare la funzione EyeSight del Vision Pro nei propri visori per realtà virtuale. Sebbene non sorprenda che la società stia osservando da vicino il visore Apple e cercando di trarre lezioni per i suoi visori Quest, è piuttosto sorprendente che stia cercando di copiare una funzione che è stata accolta con critiche e che Apple probabilmente abbandonerà.
La funzione EyeSight utilizza una scansione del viso per creare un’immagine virtuale degli occhi su un display esterno. Apple ha enfatizzato molto questa caratteristica quando ha annunciato il suo computer spaziale, affermando che risolve uno dei grandi problemi dei visori VR: l’isolamento sociale.
“Abbiamo sviluppato EyeSight perché sapevamo che coprendo gli occhi si perde molto di ciò che è possibile quando ci si connette con le persone. Fare questo correttamente era al centro del concetto del prodotto perché volevamo che le persone mantenessero quelle connessioni nel loro mondo reale.”
Tuttavia, i recensori non si sono risparmiati e molti hanno evidenziato il grande divario tra le immagini promozionali di Apple e la realtà.
Patently Apple ha individuato un deposito di brevetto di Meta per quella che sembra essere la stessa funzione.
Il brevetto di Meta Platforms è formalmente intitolato “Sensori Incorporati in un Visore di Realtà Immersiva per Abilitare la Presenza Sociale.” Il documento conferma anche che si sta considerando un redesign del visore Quest o un nuovo design del visore per supportare questa funzione. Per distinguersi da EyeSight di Apple, Meta nota che alcuni dei sensori nell’interfaccia facciale potrebbero includere sensori di salute.
L’illustrazione del brevetto sembra copiare esattamente EyeSight. La legge sui brevetti non consente alle aziende di proteggere idee, ma solo i metodi per implementarle, quindi le aziende possono copiare idee e ottenere persino i propri brevetti sui metodi per realizzarle.
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