È passato un po’ di tempo da quando Netflix ha iniziato a limitare la condivisione delle password, permettendo l’uso di un account solo tra persone nello stesso nucleo familiare. Sebbene la piattaforma abbia continuato a crescere, il numero di nuovi abbonati è in calo negli ultimi trimestri, probabilmente a causa delle misure anti-condivisione.
Secondo quanto riportato da Reuters, i dati di LSEG hanno rivelato che la crescita di Netflix ha rallentato dal primo trimestre del 2024. La piattaforma ha guadagnato 4,82 milioni di abbonati nel secondo trimestre, il numero più basso dal primo trimestre del 2023. Per fare un confronto, la piattaforma ha guadagnato quasi 15 milioni di abbonati nel quarto trimestre del 2023.
Nonostante la difficoltà nell’acquisire nuovi abbonati, Netflix sta aumentando con successo i suoi ricavi pubblicitari. Questo è dovuto alla spinta verso il piano più economico con pubblicità, che costa 5,49 € al mese.
LSEG stima che i ricavi pubblicitari dell’azienda siano più che raddoppiati nel trimestre di giugno, raggiungendo 9,53$ miliardi – la crescita più alta dal secondo trimestre del 2021.
Netflix non è l’unica piattaforma a investire nei nuovi piani con pubblicità. Disney+ ha introdotto un piano più economico con pubblicità nel 2022 e ha iniziato a limitare la condivisione delle password all’inizio di quest’anno.
Secondo indiscrezioni, anche Apple TV+ sta considerando di lanciare un piano supportato dalla pubblicità. Recentemente, la compagnia ha aumentato il prezzo dell’abbonamento da 6,99 € al mese a 9,99 € al mese.
Nell’ultimo trimestre, Apple TV+ ha superato Paramount+ nella quota di mercato dello streaming negli Stati Uniti e si sta avvicinando a Hulu e Disney+.
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