Nonostante aumenti di prezzo e ridimensionamenti nel settore, il mercato dello streaming continua a registrare un forte interesse da parte degli utenti. Questo è quanto emerge dall’ultima ricerca condotta da ASCI, società specializzata nell’analisi della soddisfazione clienti.
Quasi tutti i servizi di video on demand monitorati da ASCI hanno visto crescere il proprio punteggio di gradimento rispetto allo scorso anno. Tra questi spicca Apple TV+, la piattaforma di streaming del colosso di Cupertino che ha registrato un significativo balzo in avanti. Il punteggio del 2024 per Apple TV+ è infatti salito a 79, rispetto al 76 dello scorso anno.
Apple TV+ condivide questo incremento del 4% con altri servizi come Sling TV ed ESPN+, mentre Crackle, piattaforma gratuita supportata da pubblicità, ha ottenuto il miglior risultato in termini percentuali, con un incremento del 7% e un punteggio complessivo di 75.
L’ascesa di Crackle potrebbe riflettere una tendenza generale del mercato. Gli utenti, alle prese con aumenti dei costi, sembrano sempre più orientati verso soluzioni economiche o addirittura gratuite, anche se ciò implica la visione di pubblicità.
Nella classifica generale della soddisfazione clienti, Apple TV+ si posiziona al quarto posto. In vetta troviamo Amazon Prime Video (82), seguito da Peacock e YouTube Premium (entrambi a 80), poi Apple TV+ (79) a pari merito con Hulu, Netflix e Sling TV. Chiudono la classifica Max e Paramount+ (78) e Disney+ (77).
Per quanto riguarda i dispositivi utilizzati per la fruizione dei contenuti in streaming, la smart TV rimane la soluzione preferita dagli utenti, seguita dagli smartphone.
Sebbene la società capitanata da Tim Cook continui a mantenere il riserbo sui dati relativi a visualizzazioni e numero di abbonati ai propri servizi, il netto incremento della soddisfazione degli utenti di Apple TV+ è un chiaro segnale del crescente interesse nei confronti del catalogo in espansione di serie TV e film originali prodotti da Apple.
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