Aptoide, già affermato come terzo app store di terze parti più grande per Android, si prepara a sbarcare su iPhone e iPad, ma con un approccio differente.
Giovedì 6 giugno, alle 12:00, partirà ufficialmente il download dell’app store che, almeno in una prima fase, si concentrerà esclusivamente sui videogiochi. Questo annuncio segna l’ingresso di Aptoide come il terzo app store di terze parti per iOS, dopo Setapp e AltStore.
Setapp, lanciata in versione beta lo scorso mese, offre un catalogo iniziale di 13 app (destinato a crescere fino a 30 entro l’estate) con un modello basato sull’abbonamento. AltStore, invece, è operativa da aprile ma presenta un processo di installazione più complesso, a causa delle limitazioni imposte da Apple agli store di terze parti.
Tornando ad Aptoide, l’azienda punta a replicare il successo ottenuto su Android anche nel mondo iOS. Tuttavia, come anticipato, il focus iniziale sarà sui giochi. Al lancio saranno disponibili solo 7 titoli, ma il catalogo dovrebbe espandersi rapidamente fino a 30 entro breve tempo. Aptoide vanta inoltre l’interesse di oltre 100 sviluppatori iOS, evidentemente attratti dalle politiche adottate dalla piattaforma.
Un elemento chiave è la soluzione per gli acquisti in-app (IAP) implementata da Aptoide. Si tratta del primo marketplace europeo di terze parti per iOS a offrire un sistema di IAP approvato da Apple e messo a disposizione degli sviluppatori tramite un SDK dedicato.
Per quanto riguarda la controversa commissione del 30% richiesta da Apple per l’utilizzo dell’App Store (Core Technology Fee – CTF), Aptoide ha scelto una strada alternativa. Invece di caricare direttamente questo costo sugli utenti tramite un abbonamento, la società prevede di sostenerlo attraverso una commissione sugli acquisti in-app applicata agli sviluppatori.
“Questo significa che le app che implementano gli IAP saranno maggiormente favorite all’interno di Aptoide iOS”, spiega Trezentos, portavoce di Aptoide.
L’accesso ad Aptoide iOS non è ancora aperto a tutti. L’azienda ha infatti implementato una lista d’attesa e consentirà l’installazione dell’app solo a un numero limitato di utenti al giorno (tra i 500 e i 1.000).
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