Apple ha annunciato che tutte le modifiche apportate all’ecosistema delle app su iOS nell’Unione Europea verranno estese anche a iPadOS in autunno. All’inizio di questa settimana, la Commissione Europea ha dichiarato che anche iPadOS è una piattaforma gatekeeper ai sensi del Digital Markets Act.
I developer dell’UE potranno distribuire app per iPad al di fuori dell’App Store utilizzando store alternativi o siti web, e si applicheranno tutte le stesse condizioni. La Core Technology Fee verrà addebitata per le app distribuite al di fuori dell’App Store e che hanno più di un milione di installazioni annuali iniziali, anche se sono previste eccezioni per i piccoli sviluppatori, che Apple ha annunciato oggi.
Con l’aggiunta di iPadOS, Apple ha confermato anche che gli utenti che installano la stessa app sia su iOS che su iPadOS in un periodo di 12 mesi genereranno solo una prima installazione annuale per quell’app anziché due, il che dovrebbe aiutare gli sviluppatori a rimanere al di sotto della soglia della CTF.
Come per le modifiche apportate a iOS, anche quelle applicate a iPadOS saranno valide solo per i developer che distribuiscono app nell’Unione Europea e agli utenti di iPad nell’UE. Per il resto del mondo, non ci sono cambiamenti e le app continueranno ad essere disponibili solo dall’App Store.
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