Il settore tecnologico, guidato da aziende come Apple, ha focalizzato gli sforzi nello sviluppo di metodi non invasivi per monitorare i livelli di glucosio nel sangue attraverso smartwatch e dispositivi simili. Tuttavia, la Food and Drug Administration degli Stati Uniti (FDA) ha recentemente manifestato delle preoccupazioni su questa tecnologia, sostenendo che potrebbe non essere accurata e potrebbe portare a diagnosi errate.
Un articolo condiviso dall’agenzia sanitaria afferma che i dispositivi indossabili in grado di misurare il glucosio senza perforare la pelle possono fornire “misurazioni inaccurare”. La FDA sottolinea che attualmente non esistono smartwatch o dispositivi simili in grado di testare direttamente i livelli di glucosio nel sangue.
L’agenzia afferma che le persone che dipendono dalla costante misurazione dei livelli di glucosio nel sangue, come coloro con il diabete, potrebbero finire per assumere dosi errate di insulina o altri farmaci se i risultati non sono accurati.
“L’assunzione di una quantità eccessiva di questi farmaci può portare rapidamente a un livello di glucosio pericolosamente basso, che porta a confusione mentale, coma o morte”, avverte la FDA.
La FDA sottolinea inoltre di non aver mai certificato dispositivi in grado di misurare i livelli di glucosio nel sangue senza perforare la pelle.
“I venditori di questi smartwatch e smart ring sostengono che i loro dispositivi misurano i livelli di glucosio senza richiedere alle persone di pungersi il dito o perforare la pelle. Affermano di utilizzare tecniche non invasive”, afferma l’agenzia.
Al momento, gli unici dispositivi indossabili certificati dalla FDA per misurare i livelli di glucosio nel sangue sono i dispositivi di monitoraggio continuo del glucosio (CGM), come il Dexcom G7.
Apple punta a introdurre questa tecnologia sull’Apple Watch
Come anticipato, Apple ha dedicato notevoli risorse allo sviluppo di una tecnologia per misurare i livelli di glucosio con l’Apple Watch senza la necessità di perforare la pelle. Nonostante si tratti di un progetto ambizioso, lo scorso anno è emerso che l’azienda ha già raggiunto “importanti traguardi” con i suoi prototipi.
L’azienda ha sperimentato una tecnologia nota come fotonica al silicio e un processo chiamato spettroscopia di assorbimento ottico che utilizza i laser per emettere lunghezze d’onda di luce in un’area sotto la pelle dove è presente il fluido intestinale con sostanze che possono essere assorbite dal glucosio.
Naturalmente, considerata l’importanza di questa funzionalità, sembra improbabile che Apple la renda disponibile agli utenti senza l’approvazione della FDA. È interessante notare che la FDA ha certificato l’Apple Watch come capace di effettuare elettrocardiogrammi e monitorare la fibrillazione atriale.
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