Meta, secondo quanto riportato dal The Wall Street Journal citando fonti interne, sembra puntare sul lancio dell’Apple Vision Pro per stimolare la propria attività nel settore dei visori VR. Il rapporto evidenzia che Meta spera che il visore della società di Cupertino possa “rinvigorire il suo sforzo da 50 miliardi di dollari nel metaverso, che i consumatori devono ancora adottare su vasta scala.”
Secondo il rapporto, gli esecutivi di Meta, inclusi Mark Zuckerberg, sono “ottimisti” riguardo al lancio dell’Apple Vision Pro. Credono che l’ingresso di Apple nella categoria dei visori aiuterà la loro attività esistente e “attirerà più consumatori.”
“Gli impiegati di Meta vedono il Quest e il suo ecosistema software emergere come un’alternativa primaria ad Apple nello spazio, occupando il ruolo svolto da Android di Google negli smartphone,” spiega il rapporto. “La battaglia che gli esecutivi di Meta e gli addetti del settore prevedono si concentra sugli sviluppatori di software che avranno un ruolo predominante nello sviluppo di applicazioni in grado di attirare più utenti.”
Inoltre, anche se l’Apple Vision Pro non è ancora stato lanciato, il prodotto ha già “influenzato il pensiero di Meta.” A quanto pare, l’azienda si sta concentrando sempre di più sulla realtà mista rispetto a quanto facesse inizialmente.
“Meta si sta sempre più concentrando sulla realtà mista, che consente agli utenti di vedere immagini virtuali sovrapposte al loro contesto del mondo reale,” afferma il rapporto. “In precedenza, la società parlava maggiormente del metaverso, un concetto amorfo che immaginava persone che lavorano e giocano nella realtà virtuale.”
Gli esecutivi di Apple hanno criticato in passato il cosiddetto “metaverso”. Greg Joswiak, ad esempio, ha dichiarato che “metaverso” è una parola che non userà mai. Tim Cook, nel frattempo, ha messo in dubbio se “l’utente medio possa dire cosa sia il metaverso.”
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