Apple sta preparando una rivoluzionaria versione di Siri alimentata da un chatbot di intelligenza artificiale generativa e gli analisti si aspettano che venga lanciata con iOS 18, con l’annuncio previsto durante la WWDC24.
Nonostante le critiche rivolte ad Apple per il ritardo accumulato da Siri, un nuovo rapporto rivela che ciò è dovuto alla volontà dell’azienda di essere molto più ambiziosa rispetto ai sistemi esistenti di intelligenza artificiale generativa.
La tecnologia AppleGPT
Anche se l’azienda non ha ancora fatto annunci ufficiali riguardo al suo lavoro in materia di intelligenza artificiale generativa, un rapporto dell’estate scorsa ha rivelato che Apple ha già sviluppato il proprio sistema di Large Language Model (LLM), denominato AppleGPT.
Attualmente, lo strumento è utilizzato solo internamente, ma il rapporto afferma che “fonti vicine al progetto ritengono che Apple stia puntando a un importante annuncio legato all’intelligenza artificiale quest’anno”.
Gli obiettivi di Apple sono più ambiziosi di quelli di ChatGPT
Anche se Apple potrebbe lanciare il proprio LLM domani, l’azienda punta a superare sistemi come ChatGPT in due modi:
- Elaborazione on-device
- Audio e video basati sull’intelligenza artificiale
Elaborazione on-device
I sistemi di intelligenza artificiale come ChatGPT effettuano tutta l’elaborazione su server remoti, ma i documenti di ricerca scritti da Apple suggeriscono che l’azienda ha un obiettivo molto più ambizioso: utilizzare l’elaborazione on-device. Ciò comporterebbe vantaggi in termini di velocità e privacy, ma permettere a tali servizi di funzionare nella limitata memoria dei dispositivi mobili rappresenta una sfida considerevole, ed è questo uno dei motivi del ritardo previsto prima del lancio.
Abbiamo già visto l’azienda compiere un piccolo passo verso questo obiettivo, con l’introduzione di Siri offline nei modelli più recenti di Apple Watch a settembre.
Audio e video basati sull’intelligenza artificiale
ChatGPT è noto come LLM perché si concentra sull’elaborazione del linguaggio. Ma gli obiettivi di Apple vanno oltre, cercando di incorporare l’elaborazione basata sull’intelligenza artificiale sia di video che di audio. Abbiamo già visto alcuni segni precoci di questo, con il riconoscimento visivo e audio in funzioni come Rilevamento Porta e Sottotitoli in tempo reale.
Infine, poche ore fa è emerso che Apple sta continuando a compiere passi significativi nel campo dell’intelligenza artificiale generativa.
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