Nel 2022, il Servizio Federale Anti-Monopolio (FAS) in Russia accusò Apple di pratiche anticoncorrenziali riguardanti l’App Store di iOS. L’anno scorso, l’ente regolatore decise di multare l’azienda statunitense con 1,2 miliardi di rubli (equivalenti a 17,4 milioni$ all’epoca), e ora il governo russo sostiene di aver finalmente ricevuto il denaro da Apple.
Sanzione del governo russo ad Apple
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa TASS, Apple avrebbe pagato la multa di 1,2 miliardi di rubli (ora pari a 13,4 milioni$) al FAS il 19 gennaio 2024. Il rapporto afferma che i soldi “sono stati ricevuti dal governo della Federazione Russa” dopo che l’autorità antitrust russa stabilì che l’azienda stava violando la legislazione antitrust con l’App Store di iOS.
Secondo il FAS, la multa è stata inflitta perché “Apple ha costretto gli sviluppatori russi di app per iOS a utilizzare lo strumento di pagamento dell’azienda nelle loro app”. Il regolatore ha anche osservato che le linee guida dell’App Store vietano agli sviluppatori di “informare i clienti all’interno dell’app sulla possibilità di pagare gli acquisti al di fuori dell’App Store e di utilizzare metodi di pagamento alternativi”.
Tuttavia, nonostante il pagamento della multa, non ci sono notizie su eventuali modifiche al modello di business dell’App Store da parte di Apple in Russia per conformarsi alla legge locale. Recentemente negli Stati Uniti, la società è stata costretta a consentire agli sviluppatori di indirizzare gli utenti verso metodi di pagamento alternativi sul web dopo che la Corte Suprema ha respinto l’appello dell’azienda.
Tuttavia, l’azienda continuerà comunque a addebitare una commissione del 27% sulle vendite al di fuori dell’App Store. E presto, Apple sarà anche costretta a consentire metodi di pagamento alternativi e persino il sideloading per gli utenti dell’Unione Europea.
La situazione di Apple in Russia
La situazione di Apple in Russia è piuttosto complicata. Dopo l’invasione dell’Ucraina da parte del paese nel 2022, l’azienda sospese le vendite dei suoi prodotti in Russia, mentre Apple Pay venne chiuso nel paese a causa delle sanzioni imposte dal governo degli Stati Uniti e dell’Unione Europea.
Tuttavia, Apple ha scelto di non sospendere i suoi altri servizi nel paese, in particolare l’App Store. Sebbene l’azienda non abbia mai commentato questa decisione, è probabile che abbia scelto di non negare ai cittadini russi l’accesso alle app e alle informazioni. I servizi hardware sono comunque forniti per i clienti russi.
Dal momento che Apple continua a operare in Russia nonostante non venda ufficialmente i suoi ultimi hardware, è ancora soggetta a sanzioni per non aver rispettato la legge locale. Curiosamente, poiché il governo russo consente ora le importazioni parallele per evitare sanzioni, i cittadini russi possono ancora trovare i dispositivi Apple più recenti in alcuni negozi.
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