Una studentessa del Delaware è stata salvata da un avvelenamento da monossido di carbonio grazie all’uso della funzione “SOS emergenze” sul suo Apple Watch.
Il dispositivo, noto per salvare vite grazie agli avvisi di frequenza cardiaca anomala o al “Rilevamento delle cadute”, si è rivelato anche uno strumento di comunicazione vitale. Senza l’Apple Watch al suo polso, le conseguenze per la studentessa, Natalie Nasatka, avrebbero potuto essere fatali.
Secondo un report di CBS News Philadelphia ripreso da 9to5Mac, Nasatka ha avvertito i sintomi dell’avvelenamento da monossido di carbonio, come stanchezza e vertigini. In uno stato di crescente incoscienza, è riuscita ad attivare la funzione “SOS emergenze” del suo Apple Watch per chiamare i soccorsi.
I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente, constatando livelli pericolosamente alti di monossido di carbonio, circa 80 parti per milione nell’ambiente.
“Quando ho sentito i vigili del fuoco urlare ‘pompieri’ e mi hanno tirato giù dal letto, ho iniziato a piangere dicendo ‘Voglio vivere. Voglio vivere'”, ha raccontato Natalie. “Sono stata sopraffatta dalle emozioni.”
Un riscaldatore difettoso potrebbe essere stato la causa della perdita eccessiva di monossido di carbonio. Nasatka ha rivelato di non possedere un rilevatore di monossido di carbonio in casa.
Come utilizzare la funzione “SOS emergenze” su Apple Watch:
- Premere rapidamente il tasto laterale per tre volte finché non appaiono i cursori e non termina il conto alla rovescia su “SOS emergenze”.
- Se abbiamo attivato l’abbreviazione per l’accessibilità, tieniamo premuti contemporaneamente il tasto laterale e uno dei due tasti del volume finché non appaiono i cursori e non termina il conto alla rovescia su “SOS emergenze”, quindi rilasciamo i tasti.
Di default, iPhone emette un suono di avviso, avvia un conto alla rovescia e poi chiama i servizi di emergenza.
Al termine di una chiamata di emergenza, iPhone avvisa i nostri contatti di emergenza tramite un SMS, a meno che non scegliamo di annullare l’operazione. iPhone invierà la posizione in cui ci troviamo (se disponibile) e per un determinato periodo di tempo dopo che avremo attivato la modalità “SOS emergenze”, i nostri contatti di emergenza riceveranno aggiornamenti, nel caso in cui la nostra posizione cambi.
Come nel caso di Nasatka, la capacità di raggiungere i soccorritori può dipendere interamente da quale dispositivo si ha a portata di mano o nelle vicinanze. Ecco perché l’Apple Watch può essere uno strumento così importante: è sempre con noi.
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