Apple ha ottenuto una sospensione temporanea del divieto di vendita degli Apple Watch, grazie all’intervento della Corte d’Appello degli Stati Uniti per il Circuito Federale. A causa di una disputa per violazione di brevetto con Masimo, la società non è stata in grado di vendere o importare Apple Watch dotati di sensori per il monitoraggio dell’ossigeno nel sangue.
Questa svolta arriva un giorno dopo che Apple ha richiesto alla Commissione per il Commercio Internazionale (ITC) di sospendere il divieto sugli Apple Watch in attesa di una decisione ulteriore prevista a gennaio. Sebbene la richiesta sia stata inizialmente respinta, mercoledì l’azienda ha finalmente ottenuto un risultato positivo.
Apple aveva annunciato in anticipo la sua intenzione di interrompere la vendita degli Apple Watch Serie 9 e Apple Watch Ultra 2 sul proprio sito web e nei negozi al dettaglio la scorsa settimana. Il divieto era entrato in vigore dopo che l’amministrazione Biden aveva deciso di non intervenire.
La vittoria odierna di Apple mette in pausa il divieto di vendita fino al 10 gennaio. Il colosso di Cupertino ha inoltre inviato un aggiornamento software che ritiene risolverà il problema. La decisione su se tale aggiornamento sarà sufficiente per soddisfare le richieste del governo è attesa per il 12 gennaio.
L’ITC aveva avviato un procedimento contro Apple dopo che Masimo ha accusato la società di Cupertino di assumere i propri dipendenti per rubare la tecnologia relativa al monitoraggio dell’ossigeno nel sangue.
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