Apple sta valutando nuove collaborazioni per gestire la Apple Card, a seguito del recente rapporto del The Wall Street Journal sulla conclusione della partnership con Goldman Sachs, avviata nel 2019. Nonostante non ci siano ancora dettagli chiari sul futuro della Apple Card, una recente offerta di lavoro sul sito della società di Cupertino suggerisce l’interesse dell’azienda verso una fintech brasiliana per la gestione di questa carta.
Come evidenziato da 9to5Mac, Apple ha pubblicato ad agosto un’offerta di lavoro per un ingegnere software da inserire in Apple Processing LLC, sussidiaria del colosso di Cupertino focalizzata sulle soluzioni di pagamento. La posizione è rimasta aperta fino al 19 ottobre, quando è stata chiusa e rimossa dal sito, ma è ancora consultabile tramite cache.
La descrizione del lavoro indica che l’ingegnere sarà coinvolto nella progettazione e sviluppo di “componenti chiave su una nuova piattaforma creata come base per i futuri prodotti Apple Pay”. Sebbene questa descrizione sia intrigante, rimane vaga. Tuttavia, l’annuncio di lavoro fornisce ulteriori indizi sul possibile percorso di Apple.
Il dettaglio più significativo è la menzione esplicita di Pismo, una fintech brasiliana specializzata nell’emissione di carte. Recentemente acquisita da Visa, Pismo è nota per la sua struttura basata sul cloud, moderna ed efficiente, per servizi bancari e di pagamento.
Non è difficile immaginare che Apple possa collaborare con Pismo per l’emissione e la gestione delle transazioni della Apple Card, soprattutto ora che l’accordo con Goldman Sachs potrebbe essere giunto al termine. Già prima di questa settimana, circolavano voci sulla presunta insoddisfazione di Goldman Sachs nei confronti della partnership con Apple.
Il WSJ ha riferito che Goldman Sachs ha discusso la possibilità di cedere il programma Apple Card ad American Express. Tuttavia, Amex ha espresso preoccupazioni su “diversi aspetti del programma, inclusi i tassi di perdita”. Anche Synchrony Financial avrebbe considerato di prendere in carico il business della Apple Card.
Un report di Bloomberg dello scorso anno ha rivelato che Apple sta lavorando a proprie soluzioni finanziarie per ridurre la dipendenza dalle banche. Pubblicamente, la società non ha né confermato né smentito la fine dell’accordo con Goldman Sachs, dichiarando di voler “continuare ad innovare e fornire i migliori strumenti e servizi” ai clienti della Apple Card.
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