La produzione di display OLED progettati per la prossima generazione di iPad Pro inizierà a febbraio 2024, secondo quanto riportato dal Korea Herald.
Fonti vicine alla situazione, parlando con il Korea Herald, affermano che LG Display prevede di avviare la produzione di OLED per il nuovo iPad Pro già da febbraio del prossimo anno presso il loro stabilimento di Paju, nella provincia di Gyeonggi. Questo rappresenta un anticipo di circa tre mesi rispetto alle previsioni precedenti. Si prevede che i display costino il triplo rispetto a quelli utilizzati negli iPhone, il che potrebbe portare a prezzi più elevati per i consumatori.
L’attuale iPad Pro da 11 pollici è dotato di un pannello LCD, mentre il modello da 12,9 pollici è dotato di retroilluminazione mini-LED per una maggiore luminosità e un rapporto di contrasto più elevato. La tecnologia OLED eliminerebbe la necessità di retroilluminazione, con vantaggi che includono un rapporto di contrasto ancora più elevato con neri più profondi, un minor consumo energetico e altro ancora. Apple prevede di utilizzare display OLED ibridi molto sottili, con una combinazione di materiali flessibili e rigidi, che potrebbero consentire ai prossimi modelli di iPad Pro di essere leggermente più sottili.
Si ritiene che Apple stia cercando circa 10 milioni di pannelli OLED per l’iPad nel 2024. LG dovrebbe fornire circa il 60% dei pannelli OLED, con la parte restante fornita da Samsung, che dovrebbe concentrarsi solo sul modello da 11 pollici. La produzione dei pannelli per la prossima generazione di iPad Pro dovrebbe aiutare il recupero finanziario di LG Display l’anno prossimo. Si vocifera che LG e Samsung stiano attualmente finalizzando le negoziazioni sui prezzi con Apple.
Oltre alla tecnologia di display OLED, si prevede che i prossimi modelli di iPad Pro presentino schermi leggermente più grandi, il chip M3 e una Magic Keyboard ridisegnata.
L’analista di Apple Ming-Chi Kuo prevede che i nuovi modelli di iPad Pro verranno lanciati nel secondo trimestre del 2024, che va da aprile a giugno. Questa tempistica si allinea in modo ampio con l’ultimo rumor del Korea Herald.
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