Apple sta sviluppando una vasta gamma di funzionalità che sfruttano l’intelligenza artificiale generativa, inclusa una nuova versione di Siri, che potrebbe essere lanciata l’anno prossimo.
Nella sua ultima newsletter “Power On“, Gurman ha affermato che nonostante le dichiarazioni del CEO di Apple, Tim Cook, secondo cui la società sta lavorando alla tecnologia di intelligenza artificiale generativa da anni, i dirigenti di Apple sono stati “colti di sorpresa” dall’improvviso interesse dell’industria verso l’IA e da fine anno scorso stanno cercando freneticamente di “recuperare il tempo perduto”.
John Giannandrea, senior vice president di machine learning e strategia IA di Apple, e Craig Federighi, senior vice president di ingegneria del software, stanno apparentemente guidando gli sforzi dell’azienda nel campo dell’IA. Anche Eddy Cue, senior vice president dei servizi di Apple, è coinvolto in questa iniziativa.
Si vocifera che Giannandrea stia supervisionando lo sviluppo delle tecnologie sottostanti per un nuovo sistema di IA. In particolare, il suo team sta lavorando a una nuova versione “più intelligente di Siri” che è profondamente integrata con l’IA. Gurman afferma che potrebbe essere pronta già per il prossimo anno.
D’altra parte, Federighi sta supervisionando l’integrazione dell’IA nella prossima versione principale di iOS, introducendo funzionalità basate sul grande modello di linguaggio (LLM) di Apple. Tra le nuove funzionalità c’è una rinnovata interazione tra Siri e l’app Messaggi, che consente agli utenti di rispondere a domande complesse e completare automaticamente le frasi in modo più efficace. Il team di Federighi sta anche esplorando l’integrazione dell’IA in Xcode per aiutare i programmatori a scrivere codice più rapidamente, allineandosi a servizi come GitHub Copilot di Microsoft.
Cue sta cercando di aggiungere l’IA al maggior numero possibile di app Apple, includendo funzionalità in Apple Music, come playlist generate automaticamente, e app di produttività come Pages e Keynote, dove l’IA potrebbe assistere nella scrittura o nella creazione di presentazioni. Apple sta anche testando l’uso dell’IA generativa per app interne di assistenza clienti all’interno di AppleCare.
Si dice che Apple sia sulla buona strada per spendere 1 miliardo di dollari all’anno in ricerca sull’IA. Attualmente, all’interno dell’azienda si sta dibattendo se implementare l’IA generativa completamente sul dispositivo, su un setup basato su cloud o su un approccio ibrido.
Gurman aveva precedentemente riportato che Apple sta lavorando a uno strumento di chatbot che alcuni ingegneri hanno soprannominato “Apple GPT“, in concorrenza con ChatGPT di OpenAI.
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