Mentre gli iPhone 15 Pro continuano ad arrivare nelle case dei consumatori di tutto il mondo, aumentano anche le lamentele relative ai problemi di surriscaldamento.
Abbiamo già visto in articoli precedenti che il problema sembra originarsi dalla scheda logica e, secondo un’analisi di Ming-Chi Kuo, la causa potrebbe essere dovuta a compromessi nel design.
Oggi arrivano altri due report da Bloomberg e dal WSJ secondo i quali i problemi potrebbero essere peggiori del previsto.
Surriscaldamento degli iPhone 15 Pro e 15 Pro Max
Molti utenti stanno segnalando che gli smartphone scaldano più del dovuto. Mentre questa cosa potrebbe essere normale durante la prima configurazione e le prime 24 ore d’utilizzo, inizia a diventare un problema quando i dispositivi diventano estremamente caldi anche durante attività di base come la navigazione sul web, post sui social network o qualche fotografia.
Un test condotto con iPhone 15 Pro Max e condiviso su una piattaforma video cinese ha rivelato che il download del gioco Genshin Impact utilizzando la rete 5G ha causato l’aumento della temperatura del telefono fino a 50°C! L’iPhone è rimasto ad una temperatura simile per tutto il tempo d’esecuzione del gioco.
Altri canali segnalano che l’iPhone inizia a bloccarsi e a rallentare quando il surriscaldamento diventa troppo elevato e questo va decisamente in contrasto con l’affermazione di Apple che l’iPhone 15 Pro è in grado di eseguire giochi AAA grazie al chip A17 Pro.
Ufficialmente Apple si è rifiutata di commentare la questione, per il momento, limitandosi a dire che è piuttosto normale che l’iPhone si surriscaldi durante la prima configurazione e nelle 24 ore successive alla prima accensione, tuttavia Bloomberg ha confermato che i tecnici Apple stanno avendo a che fare con molti clienti che lamentano problemi di surriscaldamento più gravi.
Il Wall Street Journal ha scritto che i problemi di surriscaldamento sono causati da difetti di progettazione. Già a partire dall’iPhone 14, Apple ha rimosso il vassoio della SIM fisica in tutti i modelli americani ma aveva riempito quello spazio vuoto con un elemento in plastica. Con gli iPhone 15 invece, Apple ha deciso di ridisegnare la scheda logica per sfruttare anche quello spazio vuoto e questa maggiore densità di componenti, la nuova scheda logica più grande ed un minore spazio “libero” all’interno, causerebbe problemi di dissipazione che vengono ulteriormente accentuati dall’utilizzo del titanio. Questo materiale infatti, avrebbe una minore massa per assorbire il calore rispetto all’acciaio inossidabile. L’insieme di questi due fattori uniti ad un chip più potente sarebbero la causa più plausibile del surriscaldamento degli iPhone 15 Pro.
Cosa succederà?
Non è ancora chiaro se Apple affronterà i problemi di surriscaldamento. La soluzione più semplice potrebbe essere il rilascio di un aggiornamento software che riduca la prestazioni della CPU e della GPU in determinate situazioni al fine di mantenere sotto controllo la temperatura interna del dispositivo.
Un’altra alternativa potrebbe essere quella di cambiare il design ingegneristico dell’iPhone 15 Pro ma questo ci sembra decisamente improbabile in quanto richiederebbe l’annuncio di un programma di richiamo per i clienti interessati.
Se quanto dichiarato dal WSJ fosse vero, i problemi di surriscaldamento dovrebbero essere limitati agli iPhone americani ma abbiamo visto che non è così. Seppur in Italia il problema sembra meno diffuso rispetto all’estero, alcuni utenti di iSpazio hanno lamentato di avere questo tipo di problema, tra cui il nostro Rocco Zaccaro. Personalmente invece, con il mio iPhone 15 Pro non sto riscontrando alcun tipo di problema. Fateci sapere la vostra esperienza nei commenti.
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