JerryRigEverything ha effettuato il suo solito test di durabilità sui nuovi iPhone 15 Pro ed ha constatato, ancora una volta, che il vetro frontale in Ceramic Shield si conferma tra i più resistenti in commercio.
Quest’anno la vera novità degli iPhone 15 Pro è il titanio ma bisogna sapere che il nuovo materiale ricopre soltanto il frame esterno, lungo tutto il perimetro, mentre il telaio all’interno è ancora costituito in alluminio (riciclato al 100%). I due metalli sono saldati tra loro attraverso un complesso processo meccanico. Lo spessore del titanio è di circa 1 millimetro che, secondo una stima approssimativa basata sul peso, costa ad Apple circa 30$ per ogni smartphone, escludendo poi i costi di lavorazione. Jerry sottolinea che di lavorazione ce n’è davvero tanta per riuscire ad ottenere un risultato del genere con il titanio.
Non si tratta quindi di uno scheletro completamente in titanio ma di una sorta di rivestimento esterno in titanio, sufficiente però a rendere l’iPhone più rigido più solido e più resistente.
Il titanio purtroppo non è la soluzione a qualsiasi cosa perchè si graffia ancora molto facilmente, come succedeva anche con l’acciaio inossidabile del frame precedente.
Ottimo il test di resistenza al fuoco.
Quello che ha sorpreso tutti è stato il bandtest, ovvero quel tentativo di piegare lo smartphone proprio per capire il suo grado di rigidità e resistenza. L’esito è stato estremamente positivo per il titanio, perchè lo smartphone non si è piegato minimamente, ma è successa un’altra cosa che ci ha lasciati a bocca aperta!
Mentre si provava a piegare lo smartphone, il vetro posteriore è praticamente “esploso” sotto le mani, fratturandosi in mille pezzi.
Questo “pessimo” risultato non si è verificato sugli iPhone 15 Pro ma soltanto sui Max. Non si tratta di un problema dovuto al titanio bensì ad un nuovo processo costruttivo che Apple ha deciso di adottare quest’anno per rendere gli smartphone più facili da riparare. Adesso infatti, è possibile riparare soltanto il vetro posteriore senza dover sostituire anche i vari componenti collegati. Questo ha fatto abbassare sensibilmente il costo di riparazione di circa 400 euro oltre che semplificare la riparazione fai da te o presso i centri di riparazione, un altro argomento (insieme all’ecosostenibilità) sul quale Apple sta iniziando ad impegnarsi molto. Come rovescio della medaglia però, il vetro posteriore adesso è più fragile.
Sappiate quindi che, sui 15 Pro ma ancora di più sui 15 Pro Max è fortemente consigliata l’utilizzo di una cover.
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