Alcune fonti nelle quali 9to5Mac ripone molta fiducia, hanno confermato una notizia alquanto sorprendente: quest’anno, per la prima volta, sembra proprio che Apple non abbia realizzato custodie ufficiali in pelle per la nuova lineup di iPhone 15.
Non è chiaro quale possa essere il motivo di questa decisione e possiamo soltanto ipotizzare che l’azienda abbia in programma di introdurre un nuovo materiale premium per le custodie, che andrà a sostituire la pelle tradizionale.
Anche Duan Rui, esperto di leaks legati ad Apple, ha condiviso un tweet in cui ha dichiarato:
“Mi è giunta voce che Apple non rilascerà Custodie in Pelle per la serie iPhone 15.”
Anche ShrimpApplePro ha successivamente confermato quest’informazione.
A prima vista, sembrerebbe una mossa estremamente strana da parte di Apple. L’azienda ha ottenuto un flusso di reddito considerevole dalle custodie in pelle per iPhone, e piccole variazioni nella forma di anno in anno fanno sì che i proprietari siano spesso costretti ad acquistarne una nuova per il modello di ogni anno.
Inoltre, si tratta di prodotti ad alto margine, in quanto il costo di produzione è basso mentre il guadagno è considerevole.
Provando a riflettere sulle motivazioni, non possiamo non pensare all’ambiente, dato che tutta l’industria che sta dietro alla produzione delle cover in pelle ha un’impronta di carbonio relativamente alta.
L’ipotesi più plausibile – se le fonti sono corrette – è che Apple abbia in programma di sostituire la pelle con un altro materiale di qualità superiore. Come riporta AZO Materials, i marchi automobilistici di lusso stanno offrendo sempre più spesso alternative alla pelle per i sedili e le rifiniture.
Land Rover è considerato un leader nel campo dei tessuti non in pelle e della sostenibilità. I loro modelli Evoque e Velar presentano una miscela di lana e poliestere di Kvadrat. Allo stesso modo, Mercedes utilizza Artico, un materiale sintetico a base di vinile, per gli interni delle loro auto dal 2003. Nel corso degli anni, il materiale è stato perfezionato in modo tale che i proprietari fatichino a distinguere la differenza tra pelle e Artico. Volvo sta seguendo l’esempio ed offrirà solo interni privi di pelle; utilizzeranno Nordico, un tessuto non in pelle realizzato da bottiglie di plastica riciclata (PET), frammenti di legno da foreste sostenibili in Svezia e Finlandia, e sughero riciclato dall’industria vinicola. Polestar, loro azienda affiliata, utilizzerà WeaveTech, un materiale in PVC a base d’acqua da loro sviluppato internamente. Anche Ferrari offre un’alternativa alla pelle chiamata Mycro Prestige, mentre Tesla ha completamente eliminato l’uso della pelle nei loro veicoli.
Sarà interessante vedere come questa mossa influenzerà il mercato delle custodie per iPhone e se Apple riuscirà a proporre un materiale altrettanto lussuoso ed attraente quanto la pelle.
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