Il nuovo ambiente di sviluppo di Unity chiamato “PolySpatial” per visionOS è ora disponibile in versione beta, offrendo agli sviluppatori la possibilità di creare e trasferire esperienze 3D come i giochi sul Vision Pro di Apple.
PolySpatial è stato annunciato durante la WWDC di quest’anno, offrendo ai professionisti del settore workflow familiari a coloro che hanno già utilizzato l’Unity Engine, con l’obiettivo di ridurre gli ostacoli nel processo di sviluppo. La cosa più importante è che PolySpatial può essere utilizzato per portare giochi già esistenti su visionOS.
Ad esempio, il gioco “What the Golf?”, finanziato tramite crowdfunding per Apple Arcade, è già in fase di porting su visionOS utilizzando PolySpatial. Il direttore generale di Unity Create, Marc Whitten, ha dichiarato:
“Abbiamo dovuto lavorare da zero per assicurarci di rendere facile per i nostri creatori sbloccare nuove potenzialità. Principalmente, si tratta di consentire alle applicazioni di Unity di esistere nello stesso spazio con altre applicazioni, integrandosi con Reality Kit e visionOS. Non si tratta solo di “mettere Unity nel visore” (che è già supportato fin dall’inizio), ma di inserirlo effettivamente nello spazio reale e contemporaneamente con altre esperienze, sia che siano basate su Unity, Reality Kit o altre esperienze Apple.”
Mike Rockwell, vicepresidente di Apple per la realtà aumentata e la realtà virtuale, ha commentato:
“Sappiamo che esiste una vasta community di sviluppatori che hanno creato incredibili esperienze 3D utilizzando gli strumenti avanzati di creazione di Unity, e siamo entusiasti di offrire loro la possibilità di sviluppare app per Apple Vision Pro. Le app e i giochi basati su Unity vengono eseguiti direttamente su Apple Vision Pro, quindi hanno accesso alle straordinarie funzionalità di visionOS, tra cui la latenza ridotta e la resa ad alta risoluzione.”
Unity non ha ancora fornito una data precisa per il rilascio pubblico di PolySpatial, ma gli sviluppatori che si sono registrati per la versione beta stanno ricevendo un accesso anticipato a partire da oggi.
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