Le autorità del Servizio Federale di Sicurezza della Russia hanno incoraggiato migliaia di funzionari del paese a smettere di utilizzare iPhone e prodotti Apple a causa delle preoccupazioni sulla sorveglianza statunitense, ma gli ufficiali non sono felici dell’ordine.
Le autorità russe hanno vietato agli ufficiali e ai dipendenti statali di utilizzare hardware Apple, inclusi iPhone e iPad. Ai ministeri e alle istituzioni governative sono stati vietati l’utilizzo di tali dispositivi, a causa delle preoccupazioni continue riguardo alle presunte attività di spionaggio degli Stati Uniti verso le organizzazioni russe.
Come parte del divieto, il ministero del commercio ha dichiarato che vieta l’uso degli iPhone “a scopo lavorativo a partire da lunedì”, riporta il Financial Times, mentre il ministero dello sviluppo digitale ha annunciato che seguirà la stessa direzione.
“I funzionari della sicurezza nei ministeri – si tratta di impiegati dell’FSB che occupano posizioni civili come viceministri – hanno annunciato che gli iPhone non sono più considerati sicuri e che si dovrebbero cercare alternative”, ha riferito una fonte vicina a un’agenzia governativa, secondo quanto riportato dal rapporto.
L’FSB e gli ufficiali “credono fermamente che gli americani possano utilizzare i loro dispositivi per intercettazioni telefoniche”, ha spiegato l’esperto di sicurezza Andrey Soldatov. Ha aggiunto che sebbene l’FSB si sia “preoccupato da tempo dell’uso degli iPhone per i contatti professionali”, potrebbe esserci una certa resistenza al cambiamento.
“L’amministrazione presidenziale e altri funzionari si sono opposti alle restrizioni semplicemente perché amavano gli iPhone”, ha aggiunto Soldatov.
In alcuni casi, i ministeri applicano le restrizioni sui dispositivi Apple utilizzati per scopi ufficiali, ma consentono comunque l’uso di iPhone e iPad a scopo personale. Una persona vicina a un ministero ha dichiarato: “Tutti si lamentano che è scomodo e devono portare un altro telefono o tablet”.
Un altro esperto di sicurezza informatica, Alexey Lukatsky, ha aggiunto che gli ufficiali potrebbero non desiderare effettivamente passare all’utilizzo di dispositivi con il sistema operativo russo Aurora. “In passato c’erano restrizioni sull’uso di email di lavoro su dispositivi non certificati dai servizi di sicurezza. Ma la maggior parte degli ufficiali non le ha rispettate”, spiega Lukatsky, chiedendosi quanti “le rispetteranno ora”.
L’ultima serie di restrizioni segue l’annuncio del 1° giugno da parte dell’FSB, in cui affermava che la National Security Agency degli Stati Uniti aveva utilizzato vulnerabilità di accesso nascoste negli iPhone, con Apple presumibilmente coinvolta nella creazione di tali accessi.
Apple ha prontamente smentito le affermazioni del FSB, insistendo sul fatto che l’azienda “non ha mai collaborato con nessun governo per inserire accessi nascosti in nessun prodotto Apple”.
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