Per gli utenti di Apple Watch, watchOS 10, in arrivo a settembre, offre una serie di importanti cambiamenti con app ridisegnate, supporto per i widget e molto altro.
In una nuova intervista a Tom’s Guide, Apple approfondisce queste nuove funzionalità con un particolare focus su ciò che i nuovi elementi significano per gli sviluppatori di terze parti e le loro app per watchOS.
Eric Charles, membro del team di Marketing Mondiale di Apple, ha spiegato che l’obiettivo di watchOS 10 è quello di fornire agli utenti “più informazioni in un colpo d’occhio rispetto al passato” quando sollevano il polso. Parte di questo avviene grazie al nuovo linguaggio di design di Apple per le app integrate su Apple Watch:
“Stiamo davvero puntando sull’idea di utilizzare l’intero schermo per creare più spazi per i contenuti”, ha detto Charles. “Questo si è dimostrato molto efficace in un’app come Meteo, dove ora puoi vedere l’indice di qualità dell’aria, la velocità del vento, i tuoi dati aggiornati senza dover entrare più a fondo nell’app. Aumenta la rilevabilità, aumenta la facilità di lettura”.
Ma con questi cambiamenti a watchOS 10 potrebbero arrivare alcune critiche da parte degli utenti di Apple Watch che hanno familiarità con il vecchio stile delle app e la navigazione, come evidenziato dalla redattrice di Tom’s Guide, Kate Kozuach. Tuttavia, Apple crede che gli utenti si adatteranno rapidamente a questi cambiamenti e che comprenderanno i benefici delle modifiche apportate:
“Credo che sarà davvero facile per le persone abituarsi, soprattutto per qualcosa di semplice come il Centro di Controllo”, ha detto Charles. “Questa comodità e rapidità renderanno davvero semplice creare una mappa mentale del tipo ‘questo pulsante ora apre questa cosa’. Pensiamo che la chiarezza di avere la Corona Digitale per le app e il pulsante laterale per il Centro di Controllo sia molto facile da adattare per i nostri consumatori”.
Inoltre, nell’intervista Charles ha sottolineato l’importanza degli sviluppatori di Apple Watch:
“Raccogliamo feedback da ovunque, quindi parliamo sempre con gli sviluppatori della nostra community”, ha detto Charles. “Amiamo sentirli quando introduciamo una nuova API per capire come funziona per loro e anche per avere un’idea di cosa non funziona.. Accogliamo con favore questo tipo di suggerimenti e feedback”.
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