Qual è il modo più rapido per far crescere un nuovo social network? Quello di partire da un altro social che vanta già 1 miliardo di utenti è sicuramente un ottimo punto di partenza.
Il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha confermato che il nuovo servizio Threads ha già superato i 100 milioni di utenti registrati, in soli cinque giorni. Il nuovo concorrente di Twitter si basa su Instagram per semplificare la creazione degli account e connette rapidamente le persone che già si seguivano dall’altra parte.
Il record ha dell’incredibile.
Raggiungere queste cifre in soli 5 giorni è un vero e proprio record. Per rendere il concetto ancora più chiaro, pensate che a Febbraio ChatGPT aveva stabilito il record come l’applicazione consumer a crescita più rapida in assoluto, superando la soglia dei 100 milioni di utenti in 2 mesi.
Per fare un confronto, Instagram ha raggiunto lo stesso traguardo dopo due anni e mezzo, circa un decennio fa.
È ovvio che in questo decennio il panorama sia diverso. TikTok ci ha impiegato solo nove mesi per raggiungere i 100 milioni di utenti, ma l’appetito per un’alternativa più mainstream a Twitter è particolarmente forte in questo momento.
Anche Apple si è iscritta a Threads
Anche Apple ha deciso di cavalcare l’onda del nuovo social network iscrivendosi con diversi account ufficiali come @applemusic, @applebooks, @applenews, @shazam e @beatsbydre.
è unita alla mischia su Threads, il che indica che questa cosa potrebbe essere più di una piccola comunità ristretta.
Anche Phil Schiller, dopo essersi cancellato da Twitter qualche mese fa, è ufficialmente approdato su Threads.
Naturalmente ci siamo anche noi con l’account @ispazio e con l’account @wallpapers.ispazio legato a Wallpapers Central.
Il successo di Threads ha quindi dell’incredibile e nemmeno Zuckerberg o Mosseri se lo aspettavano. Se poi consideriamo che l’app non è disponibile in nessun Paese dell’enorme continente europeo, capiamo subito che il potenziale di crescita è ancora tanto e che l’app sarebbe potuta esplodere ancora di più.
Se siete interessati ad installarla e ad utilizzarla in Italia, l’unico metodo è quello descritto in questa Guida iSpazio. L’alternativa è quella di attendere (probabilmente fino a settembre).
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