Spotify non consentirà più ai clienti che si erano abbonati al servizio di streaming musicale tramite l’App Store di continuare a pagare utilizzando la piattaforma Apple.
La società ha iniziato a inviare e-mail agli abbonati che pagano utilizzando l’App Store per far loro sapere che dovranno apportare delle modifiche al loro account.
Negli ultimi sette anni, Spotify non ha consentito ai clienti di sottoscrivere un abbonamento Premium tramite App Store. Gli abbonamenti tramite l’App Store sono stati disponibili solo per due anni tra il 2014 e il 2016, ma da allora alcuni abbonati di lunga data hanno continuato a pagare Spotify tramite l’App Store.
Nelle e-mail ai clienti, la società afferma che non accetta più il servizio di fatturazione di Apple come metodo di pagamento:
“Ti stiamo contattando perché quando ti sei iscritto a Spotify Premium hai utilizzato il servizio di fatturazione di Apple per iscriverti. Sfortunatamente, non accettiamo più quel metodo di fatturazione come forma di pagamento.”
Alla fine del periodo di fatturazione finale, i clienti Spotify che hanno un abbonamento tramite l’App Store vedranno i loro account trasferiti al servizio gratuito supportato da pubblicità. I clienti dovranno quindi abbonarsi nuovamente a Premium utilizzando il sito Web di Spotify.
Non esiste alcun meccanismo per l’iscrizione a Spotify tramite l’app per iOS, poiché la società ha limitato le iscrizioni al proprio sito Web per evitare di pagare le commissioni di Apple.
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