I tempi cambiano, il progresso è inarrestabile ed in pochi anni abbiamo completamente rivoluzionato il modo in cui ascoltiamo la musica, passando da un sistema di altoparlanti dedicato all’utilizzo incessante degli smart speaker.
Li utilizziamo perchè sono comodi, sono “intelligenti”, nel senso che riescono ad offrire diverse funzioni attraverso l’integrazione di un assistente vocale e dei microfoni ma nessun prodotto di questo tipo potrà mai farvi raggiungere la perfezione dell’audio. Chi realmente desidera un sistema audio di qualità superiore, che non teme paragoni, deve affidarsi ad una soluzione più professionale e quella proposta da KEF è davvero una soluzione definitiva.
Design – Di che cosa parliamo?
Abbiamo provato l’impianto HiFi Wireless più compatto e potente. Si chiama KEF LSX II Wireless e si basa sul design di Michael Young, noto ed apprezzato per la sue interpretazioni sofisticate e minimaliste, due concetti che dovrebbero contrapporsi ma che lui riesce a fondere insieme. Le finiture sono tono su tono mentre quelle del trasduttore Uni-Q sono a contrasto.
Questi altoparlanti si adattano bene a qualsiasi ambiante, sia classico che moderno ed è possibile scegliere tra 5 colorazioni: Mineral White, Lava Red, Carbon Black, Cobalt Blue e Soundwave, un beige chiaro. I diffusori misurano 240 mm in altezza x 150 mm in larghezza e con una profondità di 180 mm, sono abbastanza pesanti (7,2 kg in coppia), ma anche molto concentrati e compatti.
Vanno alimentati singolarmente attraverso due cavi distinti. Gli altoparlanti non sono uguali tra loro ma uno funge da principale (con tutti gli ingressi) ed uno da secondario, ricevendo il segnale dal primo. E’ possibile collegare gli altoparlanti tra loro sfruttando l’apposita porta Ethernet RJ45 (con il cavo fornito in confezione) oppure in wireless. Con il cavo si veicola un segnale in PCM a 96 kHz / 24-bit mentre in wireless chiaramente si scende a 48 kHz / 24-bit.
Nella parte frontale troviamo dei cerchietti LED che assumono vari colori per comunicarci cose diverse: diventano arancioni in accensione, blu quando si attiva il bluetooth e così via.
Porte e ingressi
Dal punto di vista della connettività siamo di fronte ad un sistema davvero completo e basta guardare il retro del diffusore principale per capirlo. E’ possibile utilizzare l’ingresso Ethernet o connettersi in WiFi 802.11ac dual-band e poi sfruttare il Bluetooth 4.2 per collegarsi ai dispositivi. Troviamo poi un ingresso digitale ottico (OPT), un classico AUX da 3,5mm, una porta USB-C per il collegamento ai PC o ai dispositivi mobile, una porta HDMI con ARC e l’uscita per un subwoofer.
Ma come suonano questi altoparlanti?
Gli LSX II suonano davvero bene. Per quanto possano essere piccoli, offrono una risposta in frequenza quasi piatta dai 55 Hz ai 20 kHz con pochissime deviazioni rispetto ad una ideale neutralità. Ciò che rende unici questi altoparlanti è il trasduttore Uni-Q, il quale, a differenza di altri altoparlanti che sparano il suono esattamente di fronte ad esse all’interno di un fascio ristretto, in questo caso riesce ad assicurare una grandiosa spazialità del suono, che arriva all’orecchio in modo chiaro anche se ci troviamo ai lati degli altoparlanti anzichè di fronte.
Uni-Q, il brevetto più famoso di KEF
Uni-Q è una soluzione caratterizzata da una coppia di driver posizionati sullo stesso asse. Riducendo all’osso l’intero concetto, al centro di un’unità midrange viene posizionato un tweeter. In questo modo, il centro dei rispettivi coni è completamente in asse e le frequenze (fino alle medie) vengono riprodotte dallo stesso punto nello spazio.
Nessun altro può utilizzare questo tipo di assetto, grazie ad un brevetto, ed in generale questo garantisce una migliore armonia, timing e coesione generale del suono. Nel driver Uni-Q troviamo anche la guida d’onda Kef Tangerine, che protegge il tweeter da urti e schiacciamenti e supporta una grande dispersione angolare.
KEF è specializzata esclusivamente nella produzione di impianti audio e già nel 1988 mentre il mondo utilizzava ancora un woofer di carta incollato ad un magnete, quest’azienda inglese brevettò il primo driver per altoparlanti Uni-Q. Sono trascorsi gli anni e siamo arrivati all’undicesima generazione. Il nuovo trasduttore è uno spettacolo di ingegneria, composto a sua volta da un’unità per le alte frequenze ed una per i medio-bassi, un tweeter da 19 mm con capsula in alluminio ed un mid-woofer da 115 millimetri con cono in lega di magnesio ed alluminio.
In ciascun altoparlante troviamo due amplificatori in Classe D che erogano una potenza di 30W per il tweeter e 70 W per il mid-woofer. KEF dichiara una risposta in frequenza compresa tra 49 Hz e 47 kHz (-6 dB, misurata a 85 dB / 1 metro) oppure tra 54 Hz e 28 kHz (±3 dB, misurata a 85 dB / 1 metro). La pressione sonora massima è 102 dB misurata a 1 metro di distanza. Gli amplificatori vengono poi sincronizzati con precisione dal Music Integrity Engine, un processore di seconda generazione che applica la correzione di fase garantendo una riproduzione fedele e naturale del suono.
L’unica cosa che gli manca è un migliore supporto per le frequenze più basse ma per quelle è sempre possibile utilizzare un sub-woofer, per il quale è presente un’uscita dedicata.
Connettività e funzionamento
A differenza di tanti altri altoparlanti, i KEF LSX 2 sono Wireless e questo gli permettono di funzionare anche in maniera indipendente. Infatti, non vanno necessariamente collegate ad un computer, un televisore o una qualsiasi altra sorgente. Grazie alla connettività integrata possono accedere autonomamente ai servizi di musica in streaming come Spotify, Amazon Music, Tidal, Deezer ma anche alla internet radio ed ai Podcast attraverso l’applicazione KEF Connect.
Per Spotify, Amazon Music o Tidal (servizio con il quale è attiva una promozione che regala 3 mesi gratis a chi regista l’acquisto del prodotto), basta effettuare il login nell’applicazione dopodichè si potrà riprodurre musica molto velocemente da queste fonti. Per Apple Music invece basta utilizzare la tecnologia AirPlay. Gli altoparlanti infatti supportano AirPlay 2 e Chromecast per cui tutto quello che abbiamo su uno smartphone o un altro prodotto Apple ed Android possiamo “inviarlo” velocemente agli altoparlanti.
AirPlay 2 può essere utilizzato anche per creare un sistema multi-room, in grado di diffondere il suono in diverse stanze della casa.
Un altro sistema per riprodurre la musica senza un computer è quello di accedere alla propria libreria di brani, su rete locale.
Gli LSX 2 Wireless supportano file fino a 384 kHz / 32-bit in PCM, DSD, MQA con rendering completo, FLAC, WAV, AIFF, ALAC, AAC, WMA, MP3, M4A e OGG.
In dotazione viene fornito anche un telecomando per controllare sia i brani che il volume, ma risulta ancora più comodo l’utilizzo dell’applicazione dove troviamo una sorta di pannello di controllo che ci permette di attivare e disattivare alcune connessioni, come quella wireless o bluetooth e di controllare i dispositivi connessi come la TV o un computer che fungono da sorgente.
L’applicazione KEF Connect
Nell’app troviamo la funzione Room EQ che, come suggerisce il nome, permette di migliorare la resa sonora a seconda delle caratteristiche della stanza in cui abbiamo installato le casse. Selezionando “Normale” dovremo indicare soltanto la metratura dell’ambiente, i più esperti invece potranno regolare i parametri in maniera più personalizzata e precisa.
Le KEF vanno automaticamente in standby quando non vengono utilizzate ma l’app KEF Connect permette di abilitare l’accensione automatica dei diffusori quando si attiva una sorgente collegata con cavo. Per ogni ingresso viene inoltre memorizzato l’ultimo volume impostato in modo da non avere dei fastidiosi sbalzi.
Prezzo Ufficiale e Sconto per gli utenti iSpazio
I KEF LSX II Wireless sono disponibili in 5 colorazioni e sono distribuiti in Italia da HiFight attraverso il sito ufficiale al prezzo di 1.499€.
iSpazio vi offre l’opportunità di risparmiare 100€, utilizzando il Coupon “iSpazioLSX2023″. In questo modo il totale scenderà a 1.399€
Leggi o Aggiungi Commenti