Oggi è finito l’embargo dei nuovi modelli di MacBook Pro da 14 e 16 pollici con chip M2 Pro e M2 Max e sono state pubblicate le prime recensioni delle macchine.
Alimentati dai più recenti chip M2 Pro e M2 Max i nuovi MacBook Pro offrono prestazioni fino al 20% più veloci e una GPU fino al 30% più veloce. I laptop possono essere configurati con un massimo di 96 GB di RAM, rispetto ai 64 GB idei modelli precedenti.
Altri miglioramenti includono il supporto per il Wi-Fi 6E, una porta HDMI 2.1 con supporto per un display esterno fino a 8K e un’ora in più di durata della batteria rispetto alla generazione precedente.
Benchmark
I risultati di Geekbench della scorsa settimana hanno rivelato che i chip M2 Pro e M2 Max offrono prestazioni fino a circa il 20% più veloci e una grafica fino a circa il 30% più veloce rispetto ai chip M1 Pro e M1 Max, in linea con le affermazioni pubblicizzate da Apple.
Jason Snell ha condiviso ulteriori punti di riferimento nella sua recensione per Six Colors:
Recensioni
Monica Chin di The Verge ha affermato che il MacBook Pro da 16 pollici continua a fornire la “migliore combinazione di prestazioni ed efficienza” in un laptop di fascia alta:
L’M1 Max era la scelta ovvia per gli acquirenti che cercavano di massimizzare la potenza della CPU nel 2021. L’M2 Max non è più quello: l’acquirente affamato di core che non scollega mai il proprio laptop avrà opzioni migliori da Intel e AMD nel 2023, durata della batteria a parte. Il MacBook Pro 16 rimane la migliore combinazione di prestazioni ed efficienza che puoi ottenere. Ecco perché l’M2 Max, nonostante sia più potente dell’M1 Max, quest’anno potrebbe rivolgersi a un pubblico meno “power user”.
Devindra Hardawar di Engadget ha affermato che il nuovo MacBook Pro da 14 pollici ha quasi tre ore di autonomia in più rispetto alla generazione precedente:
Il precedente MacBook Pro aveva un’autonomia di 12 ore e 36 minuti, mentre il nuovo modello è arrivato a 15 ore e 10 minuti. È un grande passo avanti, soprattutto se ti ritrovi bloccato su un lungo volo senza prese funzionanti. Apple afferma che i nuovi MacBook Pro possono raggiungere fino a 22 ore di autonomia, ma tieni presente che ciò si riferisce solo al modello da 16 pollici.
Jacob Krol di TheStreet ha affermato che il nuovo MacBook Pro rimane una potenza per attività ad alta intensità di prestazioni come l’esportazione di video 4K o 8K:
In entrambi i casi vedrai prestazioni veloci e un alto livello di reattività con qualsiasi app. Quando arriva il momento di esportare un video HD, 4K o anche 8K, scoprirai che i tempi di esportazione saranno ridotti drasticamente. Lo stesso vale per l’anteprima live di un’app in XCode, animazioni 3D, modifiche di foto in batch o esportazioni di illustrazioni.
Infine, Samuel Axon di Ars Technica ha affermato che i nuovi modelli di MacBook Pro sono eccessivi per la maggior parte dei clienti ed a loro ha consigliato il MacBook Air:
Se questa recensione sembra breve, è perché non c’è molto di cui parlare; questo è essenzialmente il MacBook Pro 2021 ma il 20-30 percento più veloce in alcune attività e con alcune opzioni di connettività aggiornate per adattarsi meglio a ciò che ci si aspetta da un laptop costoso come questo.
E va bene perché il MacBook Pro 2021 era eccellente. La versione 2023 è la stessa ma leggermente migliore. Le prestazioni e l’efficienza di M2 Pro e M2 Max li rendono dispositivi attraenti per molte persone.
Detto questo, non dovresti spendere questa somma di denaro se non hai bisogno di così tante prestazioni, e siamo sinceri: la maggior parte delle persone non ne ha bisogno. Il MacBook Air o uno dei pochi ultrabook Windows particolarmente potenti come il Dell XPS 13 soddisferanno altrettanto bene le esigenze di molte persone e, per molto meno denaro, inoltre, offrono una maggiore portabilità.
Di seguito, tutti i video delle recensioni:
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