Entro la fine dell’anno, Apple dovrebbe reintrodurre un nuovo HomePod con un design simile al modello originale, un successore dello smart speaker che è stato interrotto quasi due anni fa.
Secondo quanto riferito, Apple ha interrotto l’HomePod nel marzo 2021 a causa delle scarse vendite e della mancanza di funzionalità rispetto agli altoparlanti offerti da Amazon e Google. La gamma HomePod rimane parte del portafoglio di Apple grazie all’HomePod mini annunciato nel 2020.
L’HomePod mini, grazie al suo form factor più piccolo ed al prezzo più economico di 99€, ha avuto maggiore successo rispetto al modello originale. Nel 2023, è ampiamente previsto che Apple reintroduca l’HomePod a grandezza naturale nella sua gamma con diverse nuove funzionalità.
Ecco cinque nuove funzionalità che dovrebbero arrivare sul prossimo modello di HomePod:
1. Processore più veloce
Il primo modello di HomePod era alimentato dal chip A8 e, secondo Mark Gurman di Bloomberg, il prossimo modello dello smart speaker Apple sarà alimentato dal chip S8 degli ultimi modelli di Apple Watch.
2. Chip U1 Ultra Wideband
L’HomePod mini è dotato del chip U1 Ultra Wideband, che rileva quando altri dispositivi dotati dello stesso chip, come gli ultimi modelli di iPhone, si trovano nelle vicinanze e consente loro di trasferire rapidamente l’audio all’altoparlante intelligente. É molto probabile, quindi, che il prossimo modello di HomePod presenterà il suddetto chip.
Il chip U1 Ultra Wideband, in futuro, potrebbe anche consentire altre esperienze, come il trasferimento di dati a distanza ravvicinata, esperienze AR migliorate e la possibilità di tracciare la posizione esatta di un utente all’interno della propria abitazione.
3. Interfaccia touch più grande
L’HomePod originale e l’HomePod mini presentano un’interfaccia touch retroilluminata nella parte superiore. L’interfaccia è piccola e non mostra immagini o testo, ma invece si illumina con colori diversi per indicare determinate azioni o quando viene richiamato Siri.
Per il prossimo HomePod, Apple dovrebbe rendere l’area touch ancora più grande. Non è chiaro se l’area più ampia consentirà informazioni più ricche o nuove funzionalità.
4. Prezzo più economico
L’HomePod originale aveva un prezzo di 329 dollari, molto più alto rispetto a quello dei competitors. Successivamente, proprio per questo motivo, Apple ha ridotto il prezzo dell’altoparlante del 18% a 299 dollari, ma anche così il dispositivo risultava molto più costoso rispetto a quelli offerti da Amazon e Google.
Secondo diversi rapporti, Apple dovrebbe abbassare ulteriormente il prezzo del prossimo HomePod.
5. Funzionalità software più fluide e migliori
Come abbiamo visto nel primo punto di questa lista, il prossimo HomePod sarà alimentato dal chip S8, grazie al quale gli utenti saranno in grado di utilizzare al meglio le nuove funzionalità del software, come le funzionalità Siri migliorate, il riconoscimento vocale Siri più veloce per più membri di una famiglia e altro ancora.
Negli ultimi tempi è emerso che il chip A8 del primo modello fatica con determinate attività, con il risultato di esperienze d’uso poco brillanti per gli utenti.
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