Apple potrebbe essere uno dei pochi principali produttori di dispositivi ad adottare la nuova e più avanzata tecnologia di processo a 3 nm nel 2023, poiché Qualcomm e MediaTek sono titubanti sul nuovo processo di produzione.
Secondo un rapporto di DigiTimes, Qualcomm e MediaTek, due dei maggiori produttori di chip, non sanno se seguire le orme di Apple ed iniziare a produrre chip a 3 nm nel 2023. L’incertezza dei due produttori è legata alle “prospettive di vendita poco chiare per gli smartphone Android.”
“Qualcomm e MediaTek, tuttavia, non hanno ancora preso una decisione chiara sulla produzione dei chip a 3 nm, nonostante entrambi sperassero di tenere il passo con l’aggiornamento del processo di Apple per i loro SoC mobile di punta.
Le fonti hanno sottolineato che le incerte prospettive di mercato per gli smartphone Android ed il costo di produzione del processo a 3 nm che già supera i 20.000 dollari USA per wafer stanno scoraggiando i due produttori”.
Qualcomm, in particolare, fornisce chip per molti smartphone Android di fascia alta, inclusi i dispositivi Samsung.
Il rapporto rileva che Qualcomm potrebbe non avere altra scelta che adottare la tecnologia di processo a 3 nm se Samsung vuole “competere con Apple nel mercato degli smartphone di punta”.
Si prevede che Apple adotterà la tecnologia del processo a 3 nm di TSMC con i prossimi chip M2 Pro e M2 Max, i quali alimenteranno i futuri modelli di MacBook Pro da 14 e 16 pollici.
Anche il chip A17 Bionic per iPhone 15 Pro e “iPhone 15 Ultra” dovrebbe essere basato sul processo a 3 nm. Recentemente, il CEO di TSMC ha annunciato che la produzione di massa dei chip a 3 nm è già iniziata e sta procedendo senza intoppi.
Apple potrebbe avere un vantaggio quest’anno con il suo chip A17 Bionic a 3 nm ed aumentare ancora una volta il gap di prestazioni ed efficienza energetica rispetto ai chip degli smartphone concorrenti.
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