L’Unione Europea ha finalmente fissato una data di scadenza ufficiale dopo la quale qualsiasi dispositivo elettronico venduto nel territorio dovrà essere equipaggiato di una porta USB-C per la ricarica. Nessun problema quindi per gli smartphone Android di fascia media ed alta ma sicuramente un grosso cambiamento per quanto riguarda gli iPhone di Apple.
L’UE ha ufficialmente approvato la legge sui caricabatterie ad Ottobre, ma non si conosceva ancora una data specifica per l’entrata in vigore della stessa. Oggi il comunicato afferma che i dispositivi dovranno avere una porta USB-C entro il 28 dicembre 2024.
Sono esclusi i prodotti che si basano esclusivamente sulla ricarica wireless, ovvero quelli che non sono dotati di alcuna porta, come nel caso dell’Apple Watch per intenderci. In questo caso non saranno obbligati ad includere la porta USB-C.
Il vicepresidente del marketing mondiale di Apple, Greg Joswiak “Joz”, ha confermato che Apple non ha altra scelta che aderire alla nuova legge dell’UE. Joz non ha detto quando la società includerà la porta USB-C su iPhone, ma visti i “tempi larghi” dovuti alla scadenza del 28 dicembre 2024, Apple anche aspettare l’iPhone 16 prima di procedere con il cambiamento.
La storia di Apple ci insegna che quando l’azienda è costretta ad un cambiamento, preferisce farlo il prima possibile piuttosto che aspettare l’ultimo secondo, e considerando che oltre all’iPhone ci sono tanti altri prodotti da cambiare, sarebbe meglio iniziare quanto prima. Anche le AirPods, mouse, tastiere e trackpad infatti, dovranno passare alla porta USB-C.
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